FOTO24 VIDEO24 2

TEMPO REALE

Israele attacca l'Onu: "E' un altro complice di Hamas" | Netanyahu: "Terremo il controllo di Gaza anche finita la guerra"

L'Oms: "Il sistema sanitario a Gaza è al collasso". Secondo Al Jazeera, bombe israeliane hanno colpito i palestinesi in fuga, causando vittime

Fotogallery - Gaza, i corridoi per l'evacuazione dei civili dalla Striscia

1 di 17
2 di 17
3 di 17
4 di 17
5 di 17
6 di 17
7 di 17
8 di 17
9 di 17
10 di 17
11 di 17
12 di 17
13 di 17
14 di 17
15 di 17
16 di 17
17 di 17

Prosegue la guerra in Medioriente. L'ambasciatore israeliano alle Nazioni Unite attacca l'Onu: "E' un altro complice di Hamas". Monito dell'Oms: "Il sistema sanitario a Gaza è al collasso, muore in media un bambino ogni dieci minuti". Al Jazeera riferisce di bombe israeliane che hanno colpito i palestinesi in fuga verso il sud di Gaza, facendo morti e feriti. Sotto l'ospedale di Shifa, stando a quanto affermano in un video diffuso dall'esercito israeliano due terroristi arrestati, si nascondono il leader di Hamas Yahya Sinwar e altri comandanti. Gli Usa: "Israele ha un tempo limitato per condurre le sue operazioni". Il premier israeliano Netanyhu ribadisce che Israele manterrà il controllo su Gaza anche una volta finita la guerra.

  • 10 nov -

    Macron: "Israele fermi i bombardamenti, vengono uccisi i civili"

    Israele deve interrompere i bombardamenti su Gaza, perché "di fatto, oggi, i civili vengono bombardati. Questi bambini, queste donne, questi anziani vengono bombardati e uccisi. Quindi non c'è alcuna ragione per questo e nessuna legittimità. Quindi esortiamo Israele a fermarsi." Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron alla Bbc, ribadendo il diritto dello Stato ebraico a difendersi e la condanna francese alle azioni terroristiche di Hamas.

  • 10 nov -

    Israele attacca l'Onu: "E' un altro complice di Hamas"

    "Per anni l'Onu si è rifiutata di istituire meccanismi di verifica che possano fornirci un quadro veritiero della realtà". Nuovo attacco alle Nazioni Unite dall'ambasciatore israeliano al Palazzo di Vetro, Gilad Erdan, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza. Parlando della situazione a Gaza, Erdan ha affermato che "l'Onu èun altro complice". "L'Oms, Unrwa, e tristemente anche il segretario generale Guterres, non riportano la situazione sul terreno". "Molti operatori Unwra a Gaza sono essi stessi membri di Hamas - ha aggiunto - è giunto il momento di sfatare il mito dei fatti forniti dall'Onu".

  • 10 nov -

    Israele all'Onu: "Hamas ha trasformato Gaza in una trappola terroristica"

    "Negli ultimi 16 anni Hamas ha trasformato ogni centimetro di Gaza in una trappola terroristica. Israele sta combattendo una guerra che non ha voluto. Hamas è completamente responsabile per la situazione a Gaza". Lo ha detto l'ambasciatore israeliano all'Onu, Gilad Erdan, alla riunione del Consiglio di Sicurezza su Gaza, indossando ancora sul petto la Stella Gialla che ha creato polemiche anche nel suo Paese.

  • 10 nov -

    Ambasciatore palestinese all'Onu: "Fermate il massacro"

    "Mentre parliamo, gli ospedali sono diventati il primo obiettivo di Israele. Le bombe arrivano ovunque, scuole, macchine, ospedali, campi profughi, strutture Onu. Fermate il massacro, l'Oms può e deve agire ora per fermare questi massacri". Lo ha detto l'ambasciatore palestinese all'Onu, Ryand Mansour, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza. "Cosa ricorderà questa generazione di Gaza? Gli orrori, i massacri, i camion che trasportavano persone, corpi senza vita e speranze infrante", ha aggiunto.

  • 10 nov -

    Oms: "Il sistema sanitario a Gaza è in ginocchio"

    Il sistema sanitario a Gaza è "in ginocchio". L'avvertimento arriva dal direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, che sottolinea come la metà dei 36 ospedali della Striscia non funzionano più "del tutto". "La situazione sul campo è impossibile da descrivere: corridoi degli ospedali pieni di feriti, malati e moribondi, obitori traboccanti, interventi chirurgici senza anestesia, decine di migliaia di persone che si rifugiano negli ospedali", ha detto ancor al Consiglio di Sicurezza, contando "più di 250 attacchi" contro strutture sanitarie a Gaza e in Cisgiordania dall'inizio della guerra dopo gli attacchi di Hamas.

  • 10 nov -

    Oms: "A Gaza muore in media un bambino ogni dieci minuti"

    "La situazione a Gaza è impossibile da descrivere. I corridoi degli ospedali sovraffollati di gente, operazioni senza anestesia, famiglie in scuole sovraffollate in cerca disperata di cibo. In media, un bambino viene ucciso ogni 10 minuti a Gaza. Nessuno in nessun posto è al sicuro". Lo ha detto al Consiglio di Sicurezza Onu il direttore dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

  • 10 nov -

    Wsj: per l'intelligence Usa il bilancio dei morti di Hamas è accurato

    L'intelligence americana ritiene che il bilancio dei morti del ministero della Sanità di Hamas sia grosso modo accurato. Lo riporta il Wall Street Journal, citando alcune fonti dell'amministrazione.

  • 10 nov -

    Israele rivede al ribasso il bilancio dei morti a 1.200

    Israele ha rivisto al ribasso il bilancio delle vittime degli attacchi di Hamas del mese scorso nel sud di Israele da 1.400 a 1.200, secondo un portavoce del ministero degli Esteri. "Questo è il numero aggiornato. E' dovuto al fatto che c'erano molti cadaveri che non sono stati identificati e ora pensiamo che appartengano a terroristi, non a vittime israeliane", ha precisato il portavoce del ministero Lior Haiat.

  • 10 nov -

    Medico Msf: "All'ospedale di Al Shifa ho visto cadaveri di donne e bambini"

    "Stamattina mi stavo recando all'ospedale di Al Shifa per lavorare quando la struttura è stata colpita. Tutti noi eravamo inorriditi, alcuni si sono buttati a terra. Ho visto cadaveri, anche di donne e bambini. Una scena orribile che ci ha fatto piangere tutti". Lo racconta Maher Sharif, infermiere di Medici Senza Frontiere che opera nell'ospedale. "Il personale medico era terrorizzato, cercava di salvarsi e mettere al sicuro la propria famiglia. Alcuni sono rimasti all'interno dell'ospedale, mentre altri stanno partendo verso il sud di Gaza insieme agli sfollati", continua Sharif.

  • 10 nov -

    Israele: "Se Hamas spara da ospedali rispondiamo"

    "Se l'esercito israeliano vede i terroristi di Hamas sparare dagli ospedali di Gaza, farà quello che è necessario fare", ha detto il portavoce militare Richard Hech in un briefing con la stampa estera. 

  • 10 nov -

    Croce rossa: "Sistema sanitario a Gaza è al punto di non ritorno"

    Il sistema sanitario di Gaza ha raggiunto il "punto di non ritorno". Lo ha riferito la Croce Rossa.

  • 10 nov -

    Tre droni dal Libano infiltrati in Israele, uno intercettato

    Tre droni si sono infiltrati dal Libano in territorio israeliano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui uno dei 3 è stato intercettato dai sistemi di difesa aerei mentre gli altri due sono caduti nel nord.

  • 10 nov -

    Fonte Israele: nessuna intesa per scambio di prigionieri

    "Non cè¨ alcuna definizione di un'intesa relativa ad uno scambio di prigionieri tra Israele e Hamas". Lo ha detto una fonte politica israeliana citata dalla tv pubblica Kan. Secondo la stessa fonte, ci sono sforzi in parallelo ai combattimenti per fare tutto il possibile per recuperare gli ostaggi. 

  • 10 nov -

    Wp: "Per gli Usa i morti a Gaza sono più di 10mila"

    Il numero dei palestinesi che hanno perso la vita a Gaza è probabilmente più elevato dei 10mila citati dal ministero della Sanità di Hamas. Lo ammette, riporta il Washington Post, Barbara Leaf, diplomatica americana per il Medio Oriente, ai deputati di una commissione della Camera, ai quali ha riferito che il numero delle vite perse in un mese di combattimenti è probabilmente "più elevato" delle cifre rese note. 

  • 10 nov -

    Al Jazeera: bombe sugli sfollati a Gaza, morti e feriti

    I palestinesi in fuga verso il sud di Gaza sarebbero stati colpiti da un bombardamento israeliano nei pressi di Wadi Gaza. Lo riferisce Al Jazeera, mostrando le immagini di diversi feriti portati nell'ospedale di Al-Aqsa. L'agenzia Maan parla di decine di vittime. Non ci sono conferme da parte israeliana. 

  • 10 nov -

    Esercito israeliano: a Gaza colpiti 15mila obiettivi

    Dall'inizio della guerra, l'esercito israeliano "ha colpito a Gaza oltre 15mila obiettivi del terrore e sequestrato oltre 6mila armi". Lo ha detto il portavoce militare, aggiungendo che è stato un missile Patriot a intercettare giovedì sera su Eilat nel sud del Paese un drone dal Mar Rosso.

  • 10 nov -

    Ospedale Gaza: 50 morti per un bombardamento su una scuola

    Un bombardamento su una scuola a Gaza ha provocato almeno 50 morti. Lo ha annunciato il direttore di un ospedale della Striscia, spiegando che nella struttura sono arrivati 50 corpi.

  • 10 nov -

    Parenti ostaggi israeliani al Papa: "Grazie per l'aiuto"

    Rachel Goldberg-Polin, portavoce delle famiglie dei rapiti da Hamas, si rivolge, tramite un video, a Papa Francesco: "Grazie per aver trovato il tempo per cercare di aiutarci a liberare i 240 esseri umani che sono sepolti vivi sotto Gaza", dice la donna nel filmato. "Sono di tutte le diverse religioni: musulmana, ebraica, cristiana, indù, buddista. E sono esseri umani. Sono figli di Dio". Rachel Goldberg-Polin dice di apprezzare "molto" il "tentativo" del pontefice "di riportarli tutti a casa dalle loro famiglie". 

  • 10 nov -

    Mezzaluna palestinese: cecchini Israele sparano su ospedale

    La Mezzaluna Rossa palestinese ha affermato che cecchini israeliani sparano sull'ospedale Al-Quds di Gaza City, e ci sono feriti tra gli sfollati. Lo si legge sul profilo X dell'organizzazione.

  • 10 nov -

    Netanyahu: "L'esercito manterrà il controllo su Gaza anche dopo la fine guerra"

    "L'esercito continuerà a mantenere il controllo su Gaza anche dopo la guerra. Non ci affideremo a forze internazionali". Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu citato dai media al termine di un incontro con i capi delle comunità israeliane a ridosso della Striscia. Poi ha ribadito che Israele "non accetterà un cessate il fuoco".      

  • 10 nov -

    Al Arabiya parla di scambio di prigionieri, mancano conferme

    Hamas e Israele avrebbero trovato un accordo per il rilascio di donne e minori palestinesi detenuti dallo Stato ebraico in cambio di 100 prigioniere e bambini ostaggi di Hamas. Lo riferisce il sito di Al-Arabiya in arabo. Al momento tuttavia mancano conferme sia israeliane che palestinesi.

  • 10 nov -

    Ministero Sanità Hamas: "Nuovo bilancio di 11.078 morti"

    Sale a oltre 11.078 morti il bilancio delle vittime a Gaza da quando Israele ha iniziato a colpire la Striscia in rappresaglia agli attacchi del 7 ottobre compiuti dai militanti di Hamas. Lo riferisce il ministero della Sanità di Hamas.

  • 10 nov -

    Gaza, iniziano le "pause" di 4 ore nel nord della Striscia - VIDEO

  • 10 nov -

    Israele-Hamas, trattative in corso per gli ostaggi - VIDEO

  • 10 nov -

    Il caso dei reporter presenti il 7 ottobre durante l'attacco di Hamas - VIDEO

  • 10 nov -

    Giornalisti "collusi" con Hamas? L'imbarazzo dei network - VIDEO

  • 10 nov -

    Media: due ospedali di Gaza stanno evacuando pazienti

    Gli ospedali Rantisi e Nasr di Gaza starebbero evacuando i loro pazienti tramite il corridoio umanitario aperto per raggiungere la zona meridionale della Striscia. Lo riporta il sito israeliano Walla, spiegando che le forze israeliane si stanno avvicinando alle due strutture. Situazione diverse invece all'ospedale al-Shifa dove Hamas - secondo quanto riportato - avrebbe impedito ai responsabili della struttura di evacuare i pazienti.

  • 10 nov -

    Direttore ospedale Gaza: "Circondati da carri armati, mancano acqua e medicine"

    "Siamo completamente circondati, ci sono carri armati fuori dall'ospedale e non possiamo andarcene". E' quanto ha detto alla Cnn Mustafa al-Kahlout, direttore dell'ospedale Al Nasr e dell'ospedale pediatrico Al Rantisi, nel nord della Striscia di Gaza. Il complesso ospedaliero si trova nei pressi del quartiere Sheikh Radwan e del campo profughi di Al Shati, dove sono stati segnalati scontri. "Non abbiamo elettricità, né ossigeno per i pazienti, non abbiamo medicine né acqua - ha raccontato all'emittente americana - non sappiamo quale sarà il nostro destino, ma non c'è stato alcun contatto da parte della Croce Rossa o di altre organizzazioni internazionali".
     

  • 10 nov -

    Allarme razzi da Gaza su Tel Aviv e nel centro di Israele

    Le sirene di allarme antirazzi da Gaza sono risuonate a Tel Aviv e nel centro di Israele invitando gli abitanti a correre nei rifugi. Si è trattato di una forte salva di razzi e in aria si è sentita l'eco di diverse esplosioni dovute all'intercettazione dei razzi da parte dell'Iron Dome. Erano due giorni che a Tel Aviv non c'erano allarmi.

  • 10 nov -

    Fonti: due ospedali a Gaza evacuano i pazienti

    Secondo fonti del sito di notizie israeliano Walla, l'esercito sta avanzando vergo gli ospedali di Gaza Ranteesi e Nasr e gli amministratori ospedalieri hanno iniziato a evacuare i pazienti lungo un percorso umanitario aperto verso il sud della Striscia. A differenza dell'ospedale Al-Shifa, dove i miliziani di Hamas starebbero impedendo agli amministratori ospedalieri di far uscire i pazienti. 

  • 10 nov -

    Gaza, monito di Blinken: "Troppi palestinesi sono stati uccisi"

    "Finora troppi palestinesi sono stati uccisi, troppi hanno sofferto in queste ultime settimane". Lo ha detto il segretario di Stato Usa Antony Blinken in India, secondo quanto riferisce il Guardian, sottolineando che dovrebbe essere fatto tutto il possibile per prevenire danni ai civili e massimizzare l'assistenza di cui hanno bisogno.

  • 10 nov -

    Unrwa: "La carneficina deve finire"

    "La carneficina deve semplicemente finire". Lo scrive in un editoriale sul Washington Post il capo dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, riferendosi al conflitto tra Israele e Hamas. L'editoria appare anche sul sito della Unrwa. 

  • 10 nov -

    Al Jazeera: veicoli israeliani circondano l'ospedale di Al-Rantisi

    I carri armati israeliani hanno circondato il complesso ospedaliero di Al-Rantisi, a Gaza City. E' quanto riporta Al Jazeera, precisando di aver verificato i video postati sui social media da attivisti e giornalisti palestinesi che mostrano carri armati e veicoli israeliani davanti al cancello dell'ospedale, nel quartiere di Al-Nasser, in mezzo al rumore degli spari. 

  • 10 nov -

    Abu Mazen: "Pronti ad assumerci la responsabilità di Gaza"

    "Gaza è parte integrante dello Stato di Palestina e ci assumeremo tutte le nostre responsabilità nel quadro di una soluzione politica globale per la Cisgiordania, per la Striscia, per Gerusalemme est". Lo ha ribadito il presidente palestinese Abu Mazen alla vigilia dell'anniversario della morte di Arafat, deceduto l'1 novembre del 2004 in Francia. "Riteniamo le autorità di occupazione israeliane pienamente responsabili di ciò che sta accadendo. Affermiamo che soluzioni militari e di sicurezza non porteranno la pace a nessuno. Non accetteremo la rioccupazione di Gaza o il troncamento di parte del suo territorio". 

  • 10 nov -

    Hamas: bombe israeliane sull'ospedale Al Shifa di Gaza, 13 morti

    Un bombardamento israeliano all'ospedale Al Shifa di Gaza City ha causato almeno 13 morti. Lo riferisce un comunicato del governo di Hamas, citato da diversi media internazionali, precisando che decine di persone sono rimaste ferite. Secondo le forze israeliane l'ospedale Al Shifa sarebbe uno dei più importanti centri di comando di Hamas. Secondo l'emittente Al Jazeera giovedì sera Israele aveva attaccato anche l'ospedale Al Rantis, sempre a Gaza City. 

  • 10 nov -

    Usa: Israele ha un tempo limitato per agire a Gaza

    L'esercito israeliano ha "un tempo limitato" per condurre le sue operazioni a Gaza, perché più durerà l'operazione e più aumenterà il rischio di un allargamento del conflitto. Lo ha detto un esponente dell'amministrazione Biden al New York Times.

  • 10 nov -

    Siria, raid israeliani su obiettivi di Hezbollah vicino a Homs

    Una serie di raid aerei attribuiti a Israele sono stati compiuti nelle ultime ore nella Siria centrale, nella regione di Homs. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui gli attacchi aerei israeliani hanno preso di mira caserme dell'esercito siriano e depositi di armi degli Hezbollah libanesi. 

  • 10 nov -

    Fonti: combattimenti attorno all'ospedale Shifa a Gaza City

    Hamas e fonti palestinesi hanno segnalato combattimenti all'esterno dell'ospedale Al-Shifa, dove Israele ritiene ci sia il comando centrale della fazione islamica, e anche intorno all'ospedale Rantisi. Rapporti, segnalati da Times of Israel, hanno riferito che nell'area stanno operando forze speciali e che corpi corazzati si stanno avvicinando. 

  • 10 nov -

    Video terroristi arrestati: leader Hamas è sotto l'ospedale di Shifa

    L'esercito israeliano ha diffuso un video su X in cui due terroristi di Hamas arrestati il 7 ottobre, giorno del massacro, dichiarano durante gli interrogatori chi si nasconde nei sotterranei del più grande ospedale di Gasa, l'Al-Shifa. "Shifa è un grande ospedale, non piccolo, sotto si nascondono il leader di Hamas come Yahya Sinwar e altri comandanti senior, sia militari che politici", dice uno dei due. L'altro risponde sull'uso delle ambulanze: "Hamas sulle ambulanze trasporta cose importanti. Comandanti e tutto quello che serve. Perché usano ambulanze e non auto normali? Perché gli ebrei non attaccano le ambulanze", afferma. 

  • 10 nov -

    L'esercito israeliano arresta 41 ricercati in Cisgiordania

    L'esercito israeliano, insieme alle forze di sicurezza, ha arrestato 41 palestinesi ricercati in Cisgiordania, 14 dei quali identificati come operativi di Hamas. A Hebron, ha detto il portavoce militare, i soldati hanno individuato e confiscato equipaggiamento e materiale di propaganda di Hamas in un magazzino. Le truppe hanno anche operato nei campi profughi di Al-Arroub, Dheisheh e Aldiiah arrestando 22 sospetti. Dall'inizio della guerra, i ricercati arrestati in Cisgiordania sono oltre 1.540, una larga parte affiliata ad Hamas. 

  • 10 nov -

    Onu: carburante esaurito, stop servizi chiave ospedale Gaza

    L'ospedale al-Quds di Gaza City è stato costretto a chiudere, mercoledì, i servizi chiave a causa della mancanza di carburante: lo ha detto il portavoce delle Nazioni Unite, Stephane Dujarric, come riporta l'Onu sul suo sito. L'alto funzionario ha spiegato che finora la Striscia non ha ancora ricevuto alcun carburante, sottolineando che una delle conseguenze di questa situazione è stata appunto la decisione dell'ospedale al-Quds. Inoltre, l'unico fornitore di servizi di maternità nel nord di Gaza - l'ospedale al-Awda - ha avvertito di una chiusura imminente, ha sottolineato Dujarric.

  • 10 nov -

    Mattarella: azioni militari tengano conto vittime civili

    "Le azioni militari devono tenere conto delle vittime civili, ma non si può mettere sullo stessopiano la deliberata azione di Hamas di colpire civili inermi". Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella nei colloqui oggi a Tashkent con il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev. Dopo aver ribadito che le vittime civili sono tutte uguali, il presidente della Repubblica ha espresso, parlando della situazione a Gaza, "grande preoccupazione per la situazione umanitaria della popolazione, anche per il mancato rispetto dei diritti umani e in particolare della condizione delle donne".

  • 10 nov -

    Mattarella: unica soluzione è "due popoli e due stati"

    "Resto convinto che l'unica soluzione che porti alla stabilità e alla pace sia quella di due popoli e due stati". Lo ha detto il capo dello Stato Sergio Mattarella nei colloqui oggi a Tashkent con il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev.

  • 10 nov -

    Mattarella: Hamas non rappresenta i palestinesi

    "Va ribadito, nell'interesse dei palestinesi, che Hamas non rappresenta il popolo palestinese". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella incontrando a Yashkent il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev. "Quello che ha fatto Hamas il 7 ottobre sgozzando bambini, violentando le donne, prendendo ostaggi bambini e anziani, firmando le scene di violenza è un insulto all'unanimità", ha aggiunto il presidente.

  • 10 nov -

    Blinken: ancora molto da fare per proteggere civili a Gaza

    "Resta ancora molto da fare" per proteggere i civili palestinesi: lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, che si trova oggi a New Delhi.

  • 10 nov -

    Iran: espansione portata guerra è inevitabile

    "A causa dell'aumento dell'intensità della guerra contro i residenti civili di Gaza, l'espansione della portata della guerra è diventata inevitabile". Lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, in una conversazione telefonica con il suo omologo del Qatar, Sheikh Mohammed Bin Abdulrahman Al Thani. Lo riporta l'emittente iraniana Press Tv.

  • 10 nov -

    Onu: Israele deve proteggere i palestinesi in Cisgiordania

    Israele deve agire immediatamente per proteggere la popolazione palestinese in Cisgiordania. Lo ha detto venerdì l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, in una conferenza stampa in Giordania secondo i media internazionali.

  • 10 nov -

    Crosetto: "Se Israele non fa paura non sopravvive"

    "Israele non è uno Stato come l'Italia o la Francia, ma è circondato da nemici e la sua possibilità di sopravvivere dipende dalla deterrenza che mette in atto: se fa paura sopravvive, diversamente muore". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, rispondendo alla domanda se Israele abbia esagerato nella reazione all'attacco di Hamas dell 7 ottobre. "Se non sapesse difendersi, ora non esisterebbe più - ha affermato -. Se Hamas avesse avuto le stesse armi di Israele, ora non ci sarebbe più nessun ebreo, Israele non esisterebbe più".

  • 10 nov -

    Erdogan: "Turchia vuole aprire corridoio per trasferire feriti da Gaza"

    La Turchia punta ad aprire un corridoio per il trasferimento dei feriti dalla Striscia di Gaza e riceve segnali positivi a riguardo. Lo ha dichiarato il presidente del Paese, Recep Tayyip Erdogan. "Il nostro desiderio non è solo un corridoio per il passaggio degli aiuti umanitari. Vogliamo anche aumentare la pressione su Israele per garantire il trasferimento dei palestinesi feriti e oppressi. Il nostro obiettivo è garantire il passaggio di tutte queste persone da Gaza verso aree in cui possiamo fornire assistenza medica... Abbiamo completato i preparativi per questo, alcuni segnali positivi stanno arrivando", ha detto.

  • 10 nov -

    Erdogan: "Stiamo facendo di tutto per il cessate il fuoco a Gaza"

    "Come Turchia, stiamo tenendo aperte tutte le opportunità diplomatiche per assicurare il cessate il fuoco" nella Striscia di Gaza. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. "Stiamo tentando di fare qualcosa per fermare lo spargimento di sangue (a Gaza). Se anche gli Usa iniziassero ad avere questo sentimento, sarebbe più semplice fermare Israele", ha detto il leader turco.

  • 10 nov -

    Israele, uccisi 3 capi militari di Hamas nel nord della Striscia

    L'esercito israeliano ha ucciso a Jabalya, nel nord della Striscia, due capi di Hamas dell'Unità Nukbha che hanno preso parte all'attacco del 7 ottobre. Lo ha annunciato il portavoce militare spiegando che si tratta di Ahmed Musa e Omar Al-Hindi. Insieme a loro è stato ucciso il capo dell'Unità dei cecchini della Brigata nord di Hamas, Mohammed Kahlout. Secondo il portavoce, la notte scorsa sono anche stati uccisi 19 operativi di Hamas. Nel sobborgo di Sheikh Ijlin - parte sud di Gaza City - è stata scoperta una postazione di lancio di razzi collocata vicino a edifici residenziali.

  • 10 nov -

    Netanyahu: "Israele non vuole né governare né occupare Gaza"

    Israele non cercherà di conquistare, occupare o governare Gaza dopo la guerra contro Hamas. A ribadirlo è il premier Benjamin Netanyahu, che in un'intervista a Fox News sottolinea comunque come una "forza credibile" sarà necessaria "per entrare nell'enclave palestinese se necessario per prevenire l'emergere di minacce militari".

  • 10 nov -

    I palestinesi: 6 morti in un raid israeliano sull'ospedale di Shifa

    Sei persone sono state uccise in seguito a un attacco israeliano che ha colpito il complesso ospedaliero di Shifa a Gaza. A riferirlo è il direttore generale del nosocomio, Abu Salmiya, citato dai media palestinesi.

  • 10 nov -

    Media: attacchi aerei a Gaza, allarme missilistico su città israeliane

    Forti esplosioni sono state avvertite intorno all'1:30 della notte nel centro e nel sud di Israele, probabilmente a causa di attacchi aerei a Gaza. Secondo vari resoconti, citate dal Jerusalem Post, l'aeronautica militare israeliana starebbe effettuando attacchi "significativi" sulla città palestinese. Nel frattempo, scrive Haaretz, gli allarmi anti-missile hanno suonato nel sud di Israele, vicino al confine con la Striscia di Gaza. Le città interessate sarebbero Nachal Oz, Alumim, Saad e Kfar Azza.

  • 10 nov -

    Onu, in programma in serata una riunione del Consiglio di sicurezza

    Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite terrà oggi una riunione sul conflitto israelo-palestinese. Lo riferiscono fonti Onu, citate dai media internazionali. L'incontro sulla situazione in Medio Oriente è previsto per stasera alle 21 ora italiana.

  • 10 nov -

    Unicef: a Gaza più di 700mila bambini sfollati

    "A Gaza, più di 700.000 bambini sono stati sfollati e costretti ad abbandonare tutto". A dirlo è l'Unicef che, "mentre i bisogni umanitari crescono" chiede "un immediato cessate il fuoco umanitario e un accesso continuo e senza ostacoli per fornire assistenza".

  • 10 nov -

    Israele ha usato difesa aerea Arrow 3 per un missile dallo Yemen

    "L'aeronautica israeliana ha utilizzato oggi il sistema di difesa aerea Arrow 3 per intercettare un missile lanciato a Eilat dagli Houthi nello Yemen". Lo riporta The Jerusalem Post.

  • 09 nov -

    Esercito Israele: attaccate infrastrutture Hezbollah in Libano

    "Il portavoce delle Forze di difesa israeliane, ha annunciato che aerei da combattimento hanno recentemente attaccato le infrastrutture di Hezbollah in Libano, in risposta ai lanci verso Israele di oggi". Lo scrive su X The Jerusalem Post.

  • 09 nov -

    Biden: puntiamo a 150 camion al giorno di aiuti a Gaza

    "Stiamo facendo tutto quello in nostro potere per aumentare l'assistenza umanitaria" a Gaza. I camion di aiuti "erano 96 due giorni fa e 106 ieri. Ma c'è bisogno di più, e presto. Puntiamo ad almeno 150 camion al giorno, ogni giorno". Lo ha affermato Joe Biden.

  • 09 nov -

    Manifestanti cercano di fare irruzione a casa di Netanyahu

    Decine di persone, tra cui i familiari degli ostaggi, stanno protestando davanti alla casa di Gerusalemme del miliardario Simon Falic, dove vive da alcune settimane il primo ministro Benyamin Netanyahu. Lo riferisce Haaretz indicando che i manifestanti stanno abbattendo le barriere erette dalla polizia e si stanno avvicinando all'ingresso.  

Espandi