FOTO24 VIDEO24 2

Il “Robotaxi” è realtà, lo presenta Hyundai e si guida da solo

Sarà operativo dal 2023 il robotaxi Ioniq 5, auto a guida autonoma che opera in sicurezza senza conducente

Il Salone internazionale dellʼauto a Monaco di Baviera (prende il posto di Francoforte), lo IAA 2021, sarà sparso in un policentro di stand e aree e sarà anche possibile provare nuove auto. Alcune con livelli di guida autonoma a uno stadio avanzatissimo, come il robotaxi Hyundai basato sulla Ioniq 5 elettrica.

Chiamo il robotaxi e… schiaccio un pisolino

1 di 6
2 di 6
3 di 6
4 di 6
5 di 6
6 di 6

Il gruppo coreano si è avvalso della collaborazione di Motional, azienda leaderi nel settore dei veicoli a guida autonoma. Il robotaxi Ioniq 5 è un veicolo autonomo di livello 4 SAE, che opera in sicurezza senza conducente. Hyundai sostiene che potrà trasportare passeggeri dal 2023 attraverso una partnership storica con Lyft, il servizio di guida autonoma che già opera a Las Vegas. Certo resta il nodo delle normative che consentano queste tecnologie così spinte, ma il dado è tratto e presto avremo veicoli che si muoveranno da soli senza impulsi (se non strettamente necessari) dei guidatori in carne e ossa.

Altro che auto elettrica! Cosa che pure riguarda la Ioniq 5 che è 100% elettrica e viaggia a emissioni zero. Qui siamo nel campo della guida autonoma più avanzata e lʼincrocio delle due tecnologie ‒ trazione elettrica e guida autonoma ‒ promette di rendere più smart, sicuro ed ecosostenibile il settore dei trasporti. Il robotaxi Hyundai e Motional è dotato di oltre 30 sensori e li combina con un sistema di telecamere, radar e lidar, così da fornire al veicolo una percezione totale a 360 gradi, immagini ad alta risoluzione e il rilevamento di oggetti a lunghissimo raggio, per un funzionamento autonomo sicuro in diversi ambienti di guida.

La guida autonoma cambierà anche il nostro modo di vivere lʼautomobile. Avremo più tempo libero e saremo più propensi a svolgere attività durante un lungo viaggio, tanto che i costruttori dovranno inventarsi ambienti più comodi e spaziosi, ma anche più tecnologici, a cominciare dal “dialogo” con il robotaxi, del tipo: indicare una nuova tappa, una sosta repentina, un cambio dʼitinerario allʼultimo momento.

Espandi