Tra Roma e Frosinone sorge la "Valle dei Veleni": qui tutto muore
Le Iene indagano sulla contaminazione di un'intera zona che ha portato all'abbattimento di molti animali e al divieto di coltivazione
A sud del Lazio, tra le provnice di Roma e Frosinone, c'è la Valle del Sacco: un territorio fertile e incontaminato soltanto a prima vista, perché negli ultimi tempi si è guadagnato il soprannome di "Valle dei Veleni". Animali, frutta, verdura, qualsiasi cosa in questa zona è stata contaminata da una sostanza altamente tossica, il beta-esaclorocicloesano, che a seguito delle analisi effettuate nel 2005 ha portato all'abbattimento di numerosi capi di bestiame e al divieto di coltivazione. Inoltre, da uno studio campione è emerso che su più di mille persone, circa il 50% risulta contaminato.
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