BUFALA

Ritiro della passata di pomodoro per contaminazione da arsenico: Mutti smentisce

"La denuncia è stata fatta alla Polizia Postale per questo allarme ingiustificato che costituisce reato penale", ha fatto sapere l'azienda

© ufficio-stampa

“In merito alla notizia mendace che sta girando in Rete in questi giorni, secondo la quale il Ministero della Salute avrebbe richiesto il ritiro della Passata Mutti, l’Azienda conferma che tale documento è assolutamente falso e ha già intrapreso tutte le opportune azioni legali a tutela della sua centenaria credibilità e immagine e per individuare i responsabili”. Così l’azienda Mutti smentisce la notizia del ritiro dal mercato della propria passata di pomodoro per contaminazione da arsenico.

“Al link ufficiale del Ministero della Salute che riporta tutti gli avvisi di ritiro in essere - ha aggiunto l’azienda - Mutti non appare in alcun modo. Denuncia è stata fatta alla Polizia Postale per questo allarme ingiustificato che costituisce reato penale”.

Nessuna paura per i clienti - “Mutti desidera rassicurare tutti i suoi consumatori: l’attenzione per la qualità e per la sicurezza dei propri prodotti è infatti alla base dei valori dell’azienda. Principi che si traducono nell’utilizzo di solo pomodoro italiano e nell’impegno costante per mantenere alti standard qualitativi, attraverso la selezione di materie prime ottimali e il controllo accurato di tutto il processo produttivo - ha concluso l’azienda - La promessa di qualità nei confronti dei consumatori è resa possibile grazie a un insieme di condizioni uniche tra cui la consolidata collaborazione con le associazioni agricole e i produttori e un sistema severo di controllo del pomodoro in tutte le fasi della filiera”.