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Scuola, Bonetti a Tgcom24: in caso di chiusure ripristino dei congedi

Il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, nel suo intervento in diretta, assicura: "Stiamo studiando anche una misura ad hoc per i lavoratori professionisti e per le partite Iva"

"Dal mio insediamento sono già a lavoro per poter ripristinare quegli strumenti necessari per sostenere le famiglie in qualsiasi caso le scuole vengano chiuse: congedi parentali straordinari retribuiti e il diritto allo smart working". Lo ha detto il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti a Tgcom24. "Stiamo studiando anche una misura ad hoc per i lavoratori professionisti e per le partite Iva", ha aggiunto.

"Auspico una organicità degli interventi" - "Ma c'è anche - ha aggiunto Bonetti a Tgcom24 - un diritto dei bambini, degli adolescenti, degli studenti di avere figure adulte che siano loro accanto. E quindi un percorso educativo che deve essere prioritariamente tutelato".

La ministra ha ricordato che "il governo è impegnato nella costruzione del nuovo Dpcm che sarà in vigore a partire dal 6 marzo, ci sono state delle indicazioni ulteriori dal Comitato Tecnico Scientifico perché la variante inglese modifica in qualche modo il quadro epidemiologico. Si stanno valutando gli effetti della variante sulla popolazione più giovane e si tratta di mettere in campo quelle misure a tutela della salute dei bambini, delle famiglie e di tutta la popolazione".

Scuola, manifestazioni studenti contro la Dad da nord a sud

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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
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Un momento del presidio simbolico degli studenti davanti la Prefettura a Roma
Sono riprese le mobilitazioni in diverse città italiane per chiedere che l'apertura delle scuole sia veramente una priorità per il Paese. Iniziative sono promosse da nord a sud dal Comitato Priorità alla scuola, dalla Rete degli studenti e dai singoli istituti. A Roma una manifestazione è stata indetta da alcuni licei tra i quali il Pasteur e il Tasso. Iniziative sono in corso davanti al Ministero dell'Istruzione e alle prefetture. 

Allo "stesso tempo - ha sottolineato Bonetti - serve chiarezza e prontezza di informazioni, a questo stiamo lavorando. E' chiaro che deve essere garantita di concerto anche con le Regioni". "Da parte del governo - ha precisato - stiamo lavorando per garantire un quadro di certezze e di chiarezza alle famiglie nel caso le scuole dovessero essere chiuse per poter avere la possibilità di rimanere a casa".

"Credo regia nazionale sia necessaria" - "Credo che una regia nazionale sia necessaria con un coordinamento forte, chiaro, ma allo stesso tempo all'interno di questa strategia ciascuno con un atteggiamento di piena collaborazione" si debba mettere "in gioco".

"Abbiamo imparato che - ha aggiunto il ministro intervenendo a Tgcom24 - laddove c'è un Paese che in modo coordinato mette ciascuno in una situazione di corresponsabilità per le proprie competenze, si ha la chance di mettere in campo delle azioni efficaci, chiare e comprensive. Nel caos generale si perde anche la strategia d'insieme. Mi sembra evidente che il presidente Draghi da subito abbia dato un indirizzo con il coinvolgimento di tutti gli attori responsabili nell'ambito della pandemia; perché non basta la decisione del governo nazionale, sappiamo quanto è importante il ruolo delle Regioni, delle istituzioni scolastiche, accademiche, quelle del lavoro, delle parti sociali, del Terzo Settore".

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