Albicocche: buone per la salute, per la linea e per l’abbronzatura
Sono uno dei frutti più tipici dell’estate: deliziose e colorate, favoriscono il buon umore e la tintarella
Con il loro colore allegro, la polpa dolce e saporita e la buccia liscia e vellutata, le albicocche sono così belle e buone da far perfino dimenticare le loro molteplici virtù. Sono ricche di vitamine e di numerose sostanze benefiche, hanno poche calorie e, grazie al loro buon apporto di betacarotene, favoriscono l’abbronzatura e la bellezza della pelle. Sono anche molto indicate per chi vuole contenere il peso corporeo, visto che 100 grammi di frutto contengono appena 28 calorie.
LE PROPRIETÀ – Le albicocche, il cui nome botanico è
Prunus armeniaca, appartengono alla famiglia delle Rosacee, la stessa di mele e mandorle. Sono particolarmente ricche di
pectina, una fibra solubile che contribuisce alla regolarità intestinale. Sono uno dei frutti più ricchi in assoluto di
potassio, tanto che una porzione di appena tre frutti apporta il 10% del fabbisogno quotidiano di questo minerale. Il potassio è antagonista del sodio e ha quindi un elevato potere drenante: è cioè in grado di eliminare i liquidi in eccesso che ristagnano nei tessuti del nostro organismo, contrastando ritenzione e cellulite. Le albicocche sono anche una buona fonte di
vitamine, in particolare C, B1, B2, B3; oltre al potassio contengono
magnesio, calcio, zinco, ferro e acido folico. Il
betacarotene di cui sono molto ricche si trasforma in vitamina A, tanto che 100 grammi di frutti forniscono circa metà del fabbisogno giornaliero di questa vitamina. Sono anche una buona fonte di acido folico, fondamentale per il sistema nervoso.
IL BETACAROTENE – E’ responsabile della colorazione arancione del frutto e ha mille virtù. Oltre a favorire l’abbronzatura, questa sostanza è in grado di contrastare l’azione di alcuni enzimi che distruggono il collagene, la proteina che contribuisce a mantenere l’elasticità della pelle. Il collagene ha anche un ruolo importante nella tonicità della muscolatura e dei vasi sanguigni e linfatici: le albicocche contribuiscono quindi all’elasticità e alla bellezza della pelle, migliorano la circolazione e prevengono le varici.
SECCHE O FRESCHE? – Oltre al frutto fresco, che nel periodo estivo dà il meglio di se stesso, si possono provare anche le albicocche disidratate. Anche in questo caso si tratta di un’ottima scelta: sono infatti una vera miniera di potassio e di ferro, con un apporto ancora maggiore rispetto al frutto fresco. Possono essere consumate come snack, anche con proprietà snellenti, a patto di attenersi a una dose di due-tre pezzi: se possibile è meglio acquistare un prodotto bio, per evitare che contenga biossido di zolfo, utilizzato a volte come conservante.
PER LA LINEA – Visto il loro limitato apporto calorico, le albicocche sono adatte ai regimi ipocalorici e disintossicanti. Possono essere consumate a fine pasto, in macedonia oppure anche come prima colazione o come spuntino spezza appetito. Per il loro sapore dolce e per il colore allegro piacciono ai bambini e sono un’ottima merenda, anche da consumare in riva al mare o nei pic nic all’aria aperta. Consumare 3-4 frutti maturi al giorno è un ottimo modo per tenere a bada la fame nervosa e il desiderio di alimenti dolci.
PER ”BRUCIARLE”- Infine una curiosità. Per “bruciare” l’apporto energetico fornito da 100 gr di albicocche, secondo il sito
MyPersonalTrainer occorrono appena 9 minuti di passeggiata tranquilla, oppure 4 minuti di camminata veloce (a 6,4 chilometri all’ora), oppure 1 minuto di corsa, o ancora 3 minuti di bicicletta, calcetto e appena 2 di nuoto a stile libero. Se a qualcuno capitasse di esagerare con questo delizioso frutto, sa come correre ai ripari.
PER GUSTARLE - Ecco qualche proposta del Canale Cucina di Tgcom24 per godere di tutta la bontà delle albicocche:
Tarte Tatin d’albicocche al profumo di rosmarino e semi di chia
Torta albicocche mandorle e vaniglia
Albicocche in gelatina di moscato