M5s, Di Battista: "Renzi e Boschi hanno la faccia come il c..." | La replica della deputata Pd: "Volgare e fascista"
L'esponente dei Cinquestelle all'attacco dopo le accuse del Pd sul caso lanciato dalle Iene che ha coinvolto il papà di Luigi Di Maio
"Renzi e Boschi hanno la faccia come il c... per quello che sono riusciti a dire". L'ex deputato grillino, Alessandro Di Battista, in un video su Facebook, attacca i due esponenti del Pd sulla vicenda del padre di Luigi Di Maio sollevata dalle Iene. "Uno che faceva la scena e, che diceva 'chiedi scusa' a Di Maio. L'altra sembrava una delle gemelline di Shining, con quella voce, che diceva 'non le auguro di passare io', ma io non auguro di passare quello che hanno passato i cittadini con le vostre scelte. Il punto non sono i padri, chi se ne frega, il punto sono i figli".
"A me - continua Di Battista - del padre della Boschi o di Renzi non me ne frega, io la mozione di sfiducia alla Boschi la presentai per il conflitto di interessi, poi vogliamo fare dei paragoni tra il caso Di Maio e quello Renzi-Boschi. Se volete cominciamo a parlare degli affari di Renzi, degli affari con Verdini del fatto che sta a processo per false fatturazione insieme alla mamma peraltro di Renzi oppure vogliamo parlare delle multe che hanno dato al 'babbo Boschi' Bankitalia e Consob".
Secondo Di Battista, "il problema è che Renzi ha scelto un amico del padre, Verdini, per trasformarlo in padre costituente della Costituzione, noi per fortuna lo abbiamo fermato. Il problema è la Boschi che da ministra andava a fare il giro delle sette Chiese per provare a salvare la banca di famiglia".
Boschi: "Di Battista volgare, fascista non è solo suo padre" - Immediata la replica della deputata del Pd, Maria Elena Boschi. "Leggendo le volgarità di Alessandro Di Battista capisco che in famiglia il fascista non è solo suo padre - ha scritto in un messaggio su Facebook -. La verità è semplice: hanno scaricato quintali di fango su di me per mio padre, che non è mai stato condannato. E adesso giustificano chi sfrutta il lavoro in nero e fa i condoni. Hanno fatto una campagna contro di me basata sulle fakenews e adesso che la verità viene a galla passano agli insulti. Se vogliamo parlare dei figli, confrontiamoci sulla politica. Se vogliamo parlare dei padri, mio padre non è stato condannato mentre il padre di Di Battista è e rimane un fascista. E si vede".