Migranti, il comandante della nave Diciotti: non c'è emergenza sanitaria
"Situazione monitorata, abbiamo spiegato alle persone a bordo che la vicenda è legata a una situazione politica internazionale"
"Le condizioni sono più che soddisfacenti, tant'è che ci è stata concessa la cosiddetta libera pratica sanitaria". Lo afferma il comandante della nave Diciotti, Massimo Kothmeir, precisando che "fortunatamente non c'erano bambini a bordo, come invece ho visto scritto", perchè i bambini sono stati evacuati nelle acque di Lampedusa e portati a terra. E che i controlli sanitari "sono stati positivi e soddisfacenti".
"Situazione non desta preoccupazione" - "I minori che abbiamo invece sbarcato mercoledì in tarda serata, 25 ragazzi e due ragazze, - afferma a
La Verità - sono stati immediatamente presi in carico dall'organizzazione di assistenza a terra. Da un punto di vista della tutela sanitaria è vero che in tutti questi tipi di interventi si registrano casi di scabbia, ma a bordo i medici di Cisom somministrano specifici farmaci e pomate. La situazione è monitorata, quindi, e non desta al momento alcun tipo di preoccupazione".
Riguardo all'uso del termine "scheletrini", con cui un'operatrice di Terre des Hommes ha definito i 27 minori sbarcati, il comandante precisa che "la maggior parte della popolazione ospite è di origine eritrea, quindi si tratta di persone che sono più snelle rispetto ad altre etnie". Poi spiega che, "dal momento in cui sono saliti a bordo, abbiamo erogato un protocollo nutrizionale approvato che prevede la somministrazione di tre o quattro pasti al giorno. Alla fine siamo arrivati al punto, per motivi organizzativi, che noi dell'equipaggio abbiamo omologato la nostra alimentazione con quella dei migranti".
"Dai migranti totale comprensione della situazione" - Alla domanda se i migranti abbiamo la sensazione di essere sequestrati, il comandante risponde che "abbiamo spiegato loro che la vicenda è legata anche a una situazione politica di tipo internazionale che avrebbe comportato anche una più lunga permanenza a bordo. A me hanno restituito la sensazione di totale comprensione. E fino ad oggi si sono comportati splendidamente".
Reiterata la richiesta di autorizzare lo sbarco - Intanto la Diciotti "reitera la richiesta di autorizzare lo sbarco dei naufraghi soccorsi per l'estrema criticità della situazione a bordo" del pattugliatore. E' parte di un report del centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo (Mrcc Roma) sulla situazione a Catania. Nel documento si segnala che alcuni dei migranti hanno comunicato l'intenzione di attuare lo sciopero della fame, che militari della nave hanno intercettato la richiesta di esporre un cartello dal pattugliatore con la scritta in inglese "Please, help us" (per favore aiutateci).