La magia di Crash Trilogy sbarca su PC, Xbox One e Switch
Vi raccontiamo come sono le nuove versioni del pacchetto con i tre mitici videogiochi dell'era PS1
I giocatori PlayStation 4 l'hanno assaporato con un anno di anticipo, ma ora tocca ai possessori di PC, Xbox One e Nintendo Switch: Crash Bandicoot è tornato con la N. Sane Trilogy, la trilogia rimasterizzata dei primi tre capitoli della saga originale per PS1, disponibile da oggi sia in formato fisico che digitale per le piattaforme appena citate. Per l'occasione abbiamo provato tutte le nuove versioni, in modo da schiarirvi le idee sulla bontà e le caratteristiche di ognuna prima di effettuare l'acquisto.
Nintendo Switch, per giocare come e dove vuoi: la versione più interessante, tra quelle in uscita oggi, è sicuramente quella per la console ibrida della casa di Super Mario, perché rende possibile fruire la trilogia in un'inedita modalità portatile. Switch alla mano, Crash Bandicoot N. Sane Trilogy è lo stesso spettacolo visivo di sempre, anche se propone una grafica meno definita e pulita rispetto a tutte le altre versioni per console e PC. La condizione generale dell'adattamento viene ammorbidita dalla fruizione sullo splendido schermo di Nintendo Switch, preferibile rispetto alla modalità televisiva per due motivi: l'aspetto visivo tendenzialmente più gradevole e la possibilità di giocare in mobilità.
La struttura dei livelli, che durano quasi sempre una decina abbondante di minuti, e la spensieratezza del gameplay rendono la N. Sane Trilogy perfetta anche per una partita mordi e fuggi, una situazione pressoché inedita per la maggior parte degli utenti interessati al rifacimento in alta definizione. Il sistema di controllo, poi, è davvero comodo: sia con i Joy-Con staccati che attaccati alla console, si è dimostrato essere preciso come su PS4, Xbox One e PC nonostante le dimensioni ridotte dei controller e il posizionamento leggermente diverso degli analogici e dei tasti. Ottima anche la vibrazione, grazie alla funzione Rumble HD che è un vero portento.
Xbox One e PC, per una grafica davvero maestosa: meno particolare, ma comunque pregevole, è la situazione sulle console della famiglia Xbox One e PC. Su Xbox One normale e S la trilogia si comporta esattamente come visto e apprezzato un anno fa su PlayStation 4. Su Xbox One X, invece, la trilogia è davvero fantastica: le immagini sono più pulite e definite, anche di più che su PlayStation 4 Pro. È indubbio che tra risoluzione, fluidità e tecnoligia HDR, Crash Bandicoot N. Sane Trilogy sfoggi la sua veste "da salotto" migliore quando avviato sull'ammiraglia Microsoft.
Su PC la situazione sarà diversa a seconda della configurazione che possedete, ma la conversione, nonostante sia piuttosto povera a livello di personalizzazione delle opzioni grafiche, è davvero di ottima fattura: non dovete temere problemi di qualsiasi sorta sulla stragrande maggioranza dei computer, visto che il lavoro degli sviluppatori si è dimostrato scalabilissimo in tutte le situazioni e su tutte le piattaforme. Se avete intenzione di raggiungere la fluidità massima (60 fps), però, l'edizione PC è quella che fa al caso vostro.
A un anno dal su, Crash Bandicoot N. Sane Trilogy conferma la sua bontà e torna a innalzare il marsupiale allo status di "mascotte per tutti". Qualora vogliate rivivere o scoprire i fasti dell'eroe che ha accompagnato un po' tutti dall'era analogica a quella digitale, con l'aggiunta di due livelli aggiuntivi ultra difficili (Stormy Ascent, creato dagli sviluppatori originali per Crash 1, e Future Tense, realizzato dagli sviluppatori della trilogia rimasterizzata per Crash 3), scegliete la versione che più vi aggrada e non temete: la N. Sane Trilogy è semplicemente fantastica in tutte le sue forme su cui gira.