Migranti, Salvini: "Gli 800 morti sono colpa di buonisti e scafisti"
E mette in guardia Bruxelles: o si rivede il regolamento di Dublino o ridiscutiamo il finanziamento all'Ue. Il ministro dell'Interno e vicepremier poi chiama la Spagna: "Prenda altri quattro barconi"
Gli 800 migranti morti quest'anno durante le traversate in mare "pesano sulla coscienza di scafisti e buonisti". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che ha lanciato un "ultimatum" a Bruxelles nel caso non venga rivisto il regolamento di Dublino. "L'aria in Europa sta cambiando e confidiamo nel buonsenso dei colleghi europei, anche perché non vorremmo arrivare a ridiscutere il finanziamento italiano all'Ue", ha affermato.
Stop supremazia Francia-Germania - "Siamo il secondo Paese per contributi all'Ue, secondi per migranti accolti, vogliamo essere ascoltati, non è possibile che dettino legge francesi e tedeschi, mentre l'Italia paga e accoglie e questo vale per pesca, turismo, banche. Il premier Conte ha tutto il mio sostegno e quello degli italiani", ha poi affermato Salvini.
"Spagna si prenda altri 4 barconi" - "Secondo il progetto della relocation la
Spagna avrebbe dovuto accogliere
3.265 richiedenti asilo dall'Italia, ma finora ne ha presi soltanto 235, quindi può accogliere anche
i prossimi quattro barconi", ha poi sottolineato il ministro dell'Interno al termine dell'incontro con l'omologo austriaco Herbert Kickl.
L'Austria alleata con l'Italia: "Serve un cambio di rotta in Ue" - Da parte sua il ministro Kickl ha affermato che l'Austria è "alleata con l'Italia per proteggere l'Europa". "Il concetto di solidarietà della Commissione Europea finora ha premiato i trafficanti e non la popolazione. Noi vogliamo capovolgerlo, perché la solidarietà è proteggere le frontiere, il popolo, e quindi attueremo un cambio radicale, una rivoluzione copernicana del pensiero europeo su immigrazione e asilo", ha dichiarato Kickl.