2018: le esclusive per PS4
Sony non vuole certo rallentare i ritmi e per consolidare il proprio dominio ha pronto un 2018 ricco di giochi in arrivo solo su PlayStation 4
Abbiamo passato mesi a parlare bene di questo 2017 che ci ha appena salutato. Sono usciti giochi eccellenti per quantità e qualità, impossibile lamentarsi. Ora però viene il difficile: sopravvivere a tanta grazia. Come si fa? Sperando che il 2018 possa ripetere la performance o, perlomeno, non farci rimpiangere troppo i mesi spesi tra Persona 5, Horizon: Zero Dawn, Assassin's Creed Origins e tanti, tanti altri. A ben vedere le premesse non sono affatto male, anzi! Con un po' di fortuna tutti i progetti che troverete presentati in questa pagina potrebbero effettivamente essere pubblicati entro il 2018 e allora ci sarebbe la possibilità, effettivamente, di bissare i risultati del 2017.
In questo lungo elenco trovate i giochi che verranno pubblicati, su console, solamente su PlayStation 4. Al netto di qualche titolo che vedrà la luce anche su PC, si tratta di un elenco di esclusive, non di tutti i giochi che saranno disponibili su PS4: le esclusive sono quei titoli che, disponibili unicamente su una piattaforma, sono spesso il motivo per cui si sceglie cosa acquistare tra una console Sony, Microsoft o Nintendo. Prima di fare una scelta, quindi, è meglio analizzare cosa ogni console potrà garantire: potrebbe essere un errore per un appassionato di Spider-Man comprare Nintendo Switch, per esempio, nel 2018!
Nei prossimi giorni vi proporremo articoli analoghi dedicati a Xbox One e Nintendo Switch, ma intanto.. andiamo a incominciare!
CONCRETE GENIE
Un pennello magico e la street art che prende letteralmente vita, riempiendo le strade battute e colorate da Ash, il protagonista di
Concrete Genie. Il gioco è stato annunciato in occasione della
Paris Games Week 2017, alla fine di ottobre, ma il secondo titolo realizzato da PixelOpus dovrebbe già essere disponibile nel 2018. L'etichetta americana fa parte degli studi direttamente legati a Sony Entertainment Interactive e a curriculum ha già messo
Entwined, purtroppo non esattamente il migliore degli esordi che si possano registrare.
DAYS GONE
A due anni dal primo annuncio Days Gone è pronto per fare il salto verso la prima divisione. Se nel 2016 il progetto era sembrato interessante, ma non particolarmente originale o capace di avvicinarsi a produzioni di altra magnitudine, come quelle firmate da Naughty Dog in casa PlayStation 4, con
il ritorno sotto i riflettori all'E3 2017 la situazione ha iniziato a cambiare. Ora il gioco di
Bend Studio si appresta a ricoprire un ruolo da protagonista nella line up 2018 di PS4, già di per sé ricca di nomi e uscite eccellenti.
Zombi, un mondo e storie crudeli, esplorazione più libera di quanto non fosse immaginabile in un primo momento: sono questi gli elementi su cui punta Days Gone.
DEATH STRANDING
Concedeteci un atto di pura fiducia, una spremutona di speranza e lasciateci inserire Death Stranding tra le uscite previste per il 2018. In realtà non lo è, almeno ufficialmente. Il nuovo gioco di Hideo Kojima potrebbe comunque riuscire nell'impresa e svelare i suoi misteri sul finire dell'anno. Se dovessimo scommetterci... beh, diciamo che preferiremmo evitare di farlo. Questo non toglie che qualche possibilità ci sia e che visto l'ultimo trailer, che trovate qua sotto, la voglia di saperne di più e/o addirittura di giocarlo per intero è salita fino a toccare vertici degni della carriera di Kojima.
DETROIT: BECOME HUMAN
Il nuovo gioco di Quantic Dream (
Heavy Rain, Beyond: Due Anime) dovrebbe toccare nuovi vertici nel campo dei bivi, delle decisioni lasciate nelle mani dei giocatori,
della ramificazione dell'esperienza e soprattutto degli esiti. Quanto fatto vedere ripetutamente
dal team di David Cage negli anni è servito proprio per illustrare questa singola caratteristica del gioco, sopra a tutte le altre. Che parlano di un futuro in cui
gli androidi possono sognare di disobbedire al genere umano o, perlomeno, farsi venire più di qualche dubbio.
DREAMS
Media Molecule è ferma da anni. Almeno pubblicamente, perché la software house inglese responsabile di LittleBigPlanet in realtà sta lavorando da tempo a Dreams. Un progetto che solo in questi ultimi mesi, soprattutto dopo l'apparizione alla PlayStation Experience 2017, è riuscito a far intuire le sue caratteristiche e le potenzialità. Che sono poi quelle di un gigantesco strumento per creare storie, situazioni, sensazioni. Andando molto al di là di quanto visto proprio con LittleBigPlanet. Finalmente il 2018 sarà l'anno in cui potremo giocarlo.
GHOST OF TSUSHIMA
Per Ghost of Tsushima può valere lo stesso discorso fatto con Death Stranding. È certo che il nuovo gioco ad altissimo tasso di ninja di Sucker Punch (
inFamous) arriverà su PlayStation 4 nel 2018? No, proprio per nulla. Potrebbe comunque succedere? Sì, anche se sarebbe piuttosto sorprendente.
Noi vogliamo crederci e quindi eccoci qua, a inserire il trailer mostrato per la prima volta allla Paris Games Week. In effetti il team americano
è al lavoro su Ghost of Tsushima da un bel po' di tempo, anche considerando che l'uscita di inFamous: Second Son risale ormai al marzo del 2014, quasi quattro anni. Insomma, volendo possiamo davvero credere all'accoppiata Ghost of Tsushima e 2018.
GOD OF WAR
Pochi giochi possono impensierire
Kratos e il nuovo God of War, se si prova a mettere in fila le uscite più attese di tutto il 2018.
La saga nata su PlayStation 2 oltre dieci anni fa attende da tempo un rilancio in grande stile, anche perché l'ultima uscita su PlayStation 3 non aveva esattamente fatto gridare al miracolo.
God of War si prepara a tornare in attività su PS4 forte di una rivisitazione generale del suo schema di gioco, del modo in cui viene presentata l'azione, ma sempre tenendo bene a mente che è
la brutalità, lo spettacolo e la coreografia delle sequenze a rendere la serie tanto amata e tanto sognata. Una ricetta che dovremmo ritrovare anche in questo nuovo episodio.
GUACAMELEE! 2
Messico e nuvole? Messico e manate ovunque!
Guacamelee torna con un secondo episodio destinato, al momento, solo a PlayStation 4. La formula dovrebbe rimanere invariata e vede protagonista una struttura semi-aperta, in
un mondo da esplorare tutto in 2D e con lo stesso eroe del primo capitolo (Juan) pronto a menare di nuovo tutto e tutti. Naturalmente con un po' di attacchi nuovi di zecca, quanto possa aiutare a fermare chi minaccia non solo il suo paese e i suoi cari, ma addirittura il concetto di spazio e di tempo. O almeno così viene promesso dal team di sviluppo Drinkbox Studios. E
si potrà anche giocare con qualche amico perché Guacamelee! 2 ospiterà fino a quattro partecipanti.
HOKUTO GA GOTOKU
Il gioco dedicato a
Ken Il Guerriero arriverà in Occidente nel 2018? Non lo sappiamo, in verità: al momento SEGA, produttrice del gioco, ha confermato solo
la data di pubblicazione giapponese, l'8 di marzo prossimo, data in cui sarà disponibile anche
una versione speciale di PlayStation 4 impreziosita da un artwork - creato da
Tetsuo Hara, l'autore del manga originale - stampato sul lato superiore. E noi fan occidentali? Aspettiamo e speriamo!
NI NO KUNI II: IL DESTINO DI UN REGNO
Un altro seguito atteso e caldissimo. Il primo Ni No Kuni,
pubblicato anni fa su PlayStation 3, è diventato uno dei giochi di ruolo tradizionali più belli e suggestivi della sua epoca (e probabilmente anche qualcosa di più). Questo nuovo episodio metterà al centro della scena
un trio di protagonisti inedito, ma riprenderà lo stesso stile e il tono da cartone animato che già aveva strappato il cuore con il precedente capitolo. Cambia radicalmente, però, il sistema di combattimento. Questa volta
si passa a una gestione in tempo reale degli scontri, con movimenti liberi sul campo e tanti, piccoli, aiutanti pronti a dare una mano. Ni No Kuni II: Il destino di un regno sarà nei negozi a partire dal 23 marzo 2018.
SHADOW OF THE COLOSSUS
Assieme a Ico è Shadow of the Colossus che ha cementato nella storia la posizione, la fama e la leggenda di
Fumito Ueda, il sognatore giapponese
capace di immaginare giochi unici. Un anno fa è riuscito finalmente a dare alle stampe The Last Guardian, dopo anni e anni di lavoro, mentre nel 2018 avremo l'occasione per riscoprire proprio Shadow of the Colossus. Il gioco arriverà su PlayStation 4
con una veste grafica ripulita e qualche aggiustata generale, che dovrebbe sfruttare in maniera intelligente anche la potenza concessa dall'hardware di PlayStation 4 Pro. Se non avete mai avuto modo di metterci le mani sopra, rischia di diventare uno dei nomi più interessanti dei prossimi 12 mesi.
SHENMUE III
Sono già passati due anni e mezzo dall'annuncio di Shenmue III e
il 2018 potrebbe essere finalmente l'anno "buono" perché il progetto di Yu Suzuki venga completato. In realtà è meglio mantenere un certo livello di dubbio e vestire i panni di San Tommaso, perché i lavori non paiono esattamente essere a buon punto. Va però detto che
il team del leggendario game designer giapponese ha trovato una spalla occidentale per la pubblicazione,
Deep Silver. Un passo importante per trasformare una fantasia in realtà, anche se probabilmente il cammino è ancora lungi dall'essere vicino al completamento. Ma noi vogliamo sperarci, perché le vicende di
Ryo Hazuki fanno parte del patrimonio di almeno una generazione di giocatori... ed è tempo di tornare a vestire quella giacca in pelle.
SPELUNKY 2
Alla Paris Games Week 2017, tra i tanti annunci, c'è stato anche quello di Spelunky 2.
Detta così sembrerebbe poca cosa, ma la versione HD pubblicata qualche anno fa ha riportato in auge
un classico indie nato nel 2008. Impossibile quindi fingere di non interessarsi a questo seguito, anche se di dettagli e informazioni vere e proprie sul sistema di gioco non se ne hanno. Quello che pare di capire dal trailer di annuncio è che
l'esploratore di Spelunky HD ha avuto un figlio, che potrebbe essere il protagonista di questo secondo episodio, al momento previsto (non si sa quando) solo per PlayStation 4 e PC.
SPIDER-MAN
Eccolo qui
il contendente al titolo di gioco più atteso dell'anno, assieme a God of War e almeno se si parla del mondo PlayStation. Dietro a questa nuova avventura digitale di Spider-Man c'è
il team di Insomniac, che torna così a lavorare su un gioco in esclusiva per PlayStation 4, dopo aver girovagato un po' negli ultimi anni. Spider-Man si è finalmente mostrato con una lunga e interessante sequenza di gioco all'E3 2017,
lasciando a bocca aperta per la potenza, la definizione e la complessità dell'impianto grafico. Dobbiamo ancora scoprire di più del gioco vero e proprio, che per ora pare non volersi discostare poi troppo da un canovaccio quanto mai classico: pugni, calci, ragnatele sparate ovunque e spettacolari carrellate delle telecamere virtuali.
THE LAST OF US PART II
No scusate, ci eravamo distratti: eccolo qui il primo, unico, vero e ultimo concorrente per il premio di gioco più sbavato sopra (si può dire, si può dire) del 2018. La cosa inizia a farsi ridicola? Avevamo dato la stessa sensazione anche nel caso di God of War e di Spider-Man? Forse è l'indice migliore
dell'anno da infarto che potrebbe vivere PlayStation 4, nel caso che tutti e tre i giochi riuscissero a vedere la luce del giorno entro i prossimi 12 mesi. The Last of Us Part II, comunque (e al di là delle battute), è davvero un peso massimo.
Il primo episodio ha vinto un quintale e mezzo di premi, tutti meritatissimi, riuscendo ad attirare l'attenzione di un pubblico adulto grazie a temi delicati affrontati in maniera consapevole e convincente. The Last of Us
potrebbe diventare il nuovo Uncharted? Forse, per ora ci limitiamo a desiderare ardentemente questo nuovo capitolo, chiedendoci anche come e dove andranno a giocare il loro ruolo Joel ed Ellie.
YAKUZA 6: THE SONG OF LIFE
Non si ferma più. Yakuza, la serie nata dalla mente alticcia quanto elegante di
Toshihiro Nagoshi in epoca PlayStation 2, arriverà con la sesta uscita nel 2018. Almeno in occidente, perché
Yakuza 6 è disponibile in Giappone da oltre un anno, tanto che a dicembre 2017 è già stata la volta di Yakuza: Kiwami 2, da quelle parti. Ma comunque, bando alle ciance: Yakuza 6: The Song of Life
vedrà concludersi l'arco narrativo di Kazuma Kiryu e andrà a parare più o meno dove è sempre andata a parare la "collana" fino a oggi. Ci si mena forte, si scopre un Giappone cesellato finemente,
ci si innamora di personaggi forti, divertenti, crudi e difficili da trovare altrove. Un gioco giapponese fino al midollo e forse è per questo che piace tanto a chi è cresciuto nel mito di manga e videogiochi a 8 e 16 bit.