Migranti, Renzi: "Bravi i ministri, non rincorrere le polemiche"
Il segretario del Pd interviene sul tema degli sbarchi: "Gli arrivi in Italia sono diminuiti del 3,5% rispetto al 2016, non cediamo a chi vuol trasformare tutto in un'eterna campagna elettorale"
"Nessuna polemica può oscurare i risultati di queste settimane, a cominciare dalla significativa riduzione del numero di sbarchi: -3.5% sul 2016. I nostri ministri, bravi e capaci, stanno facendo un buon lavoro". E' quanto afferma il segretario del Pd, Matteo Renzi, parlando dell'emergenza immigrazione. "Capisco che è agosto - ha aggiunto l'ex premier - ma non rincorriamo le polemiche di chi vuol trasformare tutto in un'eterna campagna elettorale".
Renzi risponde anche alle critiche a lui rivolte per la frase contenuta nel suo libro "Avanti": "Venti giorni fa molti hanno polemizzato sulle riflessioni sull'immigrazione contenute nel libro Avanti. In particolare "Aiutiamoli davvero a casa loro" è stato scambiato per una provocazione, uno slogan da talk populista. Mentre era solo la sintesi di un messaggio molto chiaro: il problema immigrazione si risolve solo se si risolvono i problemi economici e politici dei Paesi d'origine", spiega.
"Il Governo - sottolinea il leader Pd -, ha provato a farlo, triplicando i fondi per la cooperazione internazionale e organizzando missioni in tutti i Paesi africani. Le altre misure necessarie? Il numero chiuso, gli investimenti in cultura pari a quelli in sicurezza, il dovere di salvarli tutti e l'impossibilità oggettiva di lasciarli tutti sul suolo italiano, lo ius soli temperato, la lotta in Europa per una diversa distribuzione dei denari del bilancio e per il rispetto delle quote di immigrati da accogliere. Questo - conclude Renzi - non è uno slogan: è una strategia complessiva per il futuro".
Gentiloni: "Flussi migratori diminuiscono" - Sul tema interviene anche il presidente del consiglio Paolo Gentiloni, che si concentra sul codice per le ong: "Il codice è un pezzo fondamentale di una strategia che il governo ha sull'immigrazione. Questa strategia sta producendo piano piano dei risultati, vediamo ad esempio i flussi migratori che si stanno gradualmente riducendo. Vince lo stato e perdono gli scafisti e i trafficanti".