Canada, hotel di lusso gratis ai cacciatori d'orsi che appendono il fucile
L'iniziativa di due resort delle Grandi Foreste per proteggere un animale tipico della fauna dei grandi spazi verdi del Nord America
Rinunci a cacciare gli orsi? Puoi avere una vacanza gratis in hotel di lusso. E' l'offerta di due alberghi super-eleganti in Canada, che puntano così a fermare la strage, come scrive l'Independent. Nel mirino dei cacciatori locali in particolare ci sono i grizzly, quegli esemplari enormi (possono superare i tre metri di altezza), onnivori, che adorano nutrirsi di salmoni.
La metà dei grizzly che popolano il Canada si trovano nell'area orientale del Paese. Evitano il contatto con gli uomini, con i quali possono essere però molto feroci se vengono provocati. Questo è il periodo in cui escono dal letargo, lasciano le tane che si sono scavati per l'inverno e tornano a vivere tra le foreste del Canada. E quindi a essere preda dei cacciatori, numerosi in questa zona.
Proprio per colpa delle loro dimensioni e della loro aggressività, i grizzly sono una preda particolarmente ambita per i cacciatori. In Canada l'attività venatoria è strettamente regolamentata e particolari restrizioni proteggono i grizzly. Anche i residenti hanno bisogno di una autorizzazione speciale per poterli cacciare e il governo organizza delle lotterie ogni primavera e autunno per distribuire i permessi con i contagocce. La lotteria che si sta svolgendo in questo periodo ha termine il 26 maggio.
Ma ecco la proposta. Il
Nimmo Bay Wilderness Resort, che si trova nella Foresta pluviale del Grande Orso, dove vivono grizzly, orsi bruni e anche qualche raro orso bianco, ha dato il via al suo programma per difendere il grizzly nel 2015. Si offre una vacanza del valore di 7mila dollari canadesi a chi rinuncia alla sua licenza.
L'anno scorso si è unito al programma anche il
Tweedsmuir Park Lodge. A cedere la sua licenza in cambio di una vacanza gratis nell'hotel è stato Jamie Scott, che ha trascorso così la sua luna di miele. "Ho avuto qualche dubbio prima di fare la mia scelta" dice, perché non era stato facile ottenere il permesso. Ma alla fine, ha prevalso la voglia di vacanza in un ambiente integro ed eccezionalmente verde e selvaggio.