Via libera del governo alla Manovra: stop alle cartelle esattoriali | Altri 40 miliardi per contrastare gli effetti della pandemia
Rifinanziata la cassa integrazione straordinaria. Fondi per scuola, trasporti e sanità. A luglio arriva l'assegno unico per i figli mentre vengono sospese la plastic e la sugar tax. Castelli: "Così evitiamo tensioni sociali"
Il Consiglio dei ministri, in una riunione notturna durata tre ore, ha esaminato il Documento programmatico di Bilancio (Dpb) da inviare a Bruxelles e ha approvato la legge di Bilancio, con la formula "salvo intese": una manovra da quasi 40 miliardi. Ok al decreto sulle cartelle esattoriali che ne sospende la riscossione fino al 31 dicembre. Lo stop riguarda l'invio di nuove cartelle, i pagamenti di quelle ricevute e la sospensione dei pignoramenti.
Una manovra da 40 miliardi - Arrivano altri 40 miliardi per contrastare gli effetti della pandemia. La manovra 2021, appena approvata "salvo intese" dal consiglio dei ministri, ma che per vedere la luce nell'articolato completo richiederà probabilmente ancora una decina di giorni, conterrà ancora una volta misure per far fronte all'emergenza coronavirus, per limitarne l'impatto sul mondo produttivo e del lavoro, per rafforzare e mettere in sicurezza la sanità e allo stesso tempo per stimolare la ripartenza del Paese.
Prorogata la cassa integrazione Covid - Proroga della cassa integrazione Covid e conseguente blocco dei licenziamenti per chi la utilizza, prolungamento della decontribuzione al Sud per 5,7 miliardi e del credito d'imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno per un altro miliardo, proroga delle garanzie per le imprese, sostegno ai lavoratori e ai settori più colpiti, sono solo alcuni degli interventi che verranno 'duplicati' a partire dal primo gennaio.
Arriva l'assegno unico per i figli - Da luglio partirà l'assegno unico per i figli, che - destinato anche ad autonomi e incapienti - sostituirà ed arricchirà le detrazioni per i figli a carico e gli attuali bonus a favore di mamme e bambini. L'assegno si sommerà sul fronte fiscale agli sgravi per l'assunzione dei giovani under 35 e al rifinanziamento del taglio del cuneo, ovvero ai cosiddetti 100 euro in busta paga, che da gennaio, con un esborso aggiuntivo per lo Stato di circa 1,8 miliardi, diventeranno strutturali anche per i redditi da 28mila a 40mila euro.
Catalfo: zero contributi a chi assume under 35 - Fra le misure che entreranno nella prossima legge di bilancio c'e' la decontribuzione per 3 anni per le imprese che assumono lavoratori sotto i 35 anni. Lo afferma la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo su facebook. "E' una misura che ho fortemente voluto per rilanciare concretamente l'inserimento lavorativo dei giovani, una delle nostre risorse piu' grandi - scrive la ministra - Rendiamo i nostri figli protagonisti della rinascita del Paese".
Risorse per 5,5 miliardi a scuola, università e ricerca - In arrivo anche risorse aggiuntive per scuola, università e ricerca per 5,5 miliardi di euro, con l'aggiunta di altri 600 milioni all'anno per sostenere l'occupazione nei settori del cinema e della cultura. Finanziata inoltre con 1,2 miliardi a regime l'assunzione di 25mila insegnanti di sostegno e stanziati 1,5 miliardi per l'edilizia scolastica.
Stop alle cartelle esattoriali, rinviate plastic e sugar tax - Un'altra proroga, ma questa volta via decreto, sarà invece immediatamente operativa per la moratoria della riscossione. L'attività degli agenti su vecchie e nuove cartelle e sui pignoramenti non riprenderà in questi giorni come previsto, ma resterà sospesa fino alla fine dell'anno. Una misura richiesta a gran voce da imprese e contribuenti e che M5S e Italia Viva fanno a gara per intestarsi. Iv sembra peraltro averla spuntata nel corso della notte anche sul rinvio di sei mesi dell'entrata in vigore di plastic e sugar tax, misure il cui peso complessivo sulla manovra appare ora quasi irrisorio, ma che il partito - arrivato a minacciare di non condividere con il resto della maggioranza il Documento programmatico di bilancio da inviare a Bruxelles - rivendica politicamente come una vittoria. Il Movimento ha invece dalla sua l'istituzione del cosiddetto 'Fondo Covid': un finanziamento da 4 miliardi a cui attingere man mano per il sostegno dei settori più colpiti dalle conseguenze dell'epidemia. E per il sostegno all'occupazione nel settore della cultura e del cinema arriva uno stanziamento ad hoc da 600 milioni l'anno.
Castelli: "Evitiamo tensioni sociali" - Fino a fine anno, dunque, non si inviano cartelle esattoriali e non si procede a far pagare quelle vecchie. Una sospensione necessaria perché "con le tensioni sociali non si scherza". Lo ha detto, riferendosi alla Manovra di bilancio approvata, il viceministro dell'Economia, Laura Castelli. "Siamo quasi alla fine di un anno difficile ed è importante continuare a proteggere gli ultimi, chi è più debole, chi ha bisogno d'aiuto", ha detto.
Altri 4 miliardi per la sanità - Stesso stanziamento anche per la sanità, a cui vengono destinati altri 4 miliardi di euro per confermare anche per il 2021 i 30mila fra medici e infermieri assunti a tempo determinato per il periodo emergenziale. Per tutelare la salute di tutti contro la malattia, viene inoltre introdotto un fondo da 400 milioni di euro per l'acquisto di vaccini e viene inoltre aumentata di un miliardo di euro la dotazione del Fondo Sanitario Nazionale.
Nuovi fondi per scuola, trasporti e cultura - Nel mondo della scuola viene finanziata con 1,2 miliardi di euro a regime l'assunzione di 25mila insegnanti di sostegno e vengono stanziati 1,5 miliardi di euro per l'edilizia scolastica. Dopo le polemiche degli ultimi giorni sulla diffusione del contagio a bordo di bus e metro, vengono inoltre previsti 350 milioni a favore di Regioni e Comuni per potenziare il trasporto pubblico locale, con un'attenzione particolare a quello scolastico. Infine 600 milioni vengono destinati per sostenere l'occupazione nei settori del cinema e della cultura.
Gualtieri: Manovra ambiziosa, 39 miliardi per spingere la ripresa E' una Manovra "molto importante e ambiziosa, varata in un momento che vede il nostro Paese ancora sospeso tra le difficoltà causate dalla pandemia e le prospettive concrete di una ripresa economica e sociale forte". Così il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, definisce la legge di bilancio 2021 che, spiega su Facebook, "ammonta a oltre 39 miliardi di euro". "L'obiettivo è dare un deciso impulso alla ripresa dell'economia", ha aggiunto.
"50 miliardi di investimenti fino a 2035" "A complemento degli investimenti del Recovery Plan, stanziamo 50 miliardi aggiuntivi di investimenti pubblici fino al 2035, ripartendoli direttamente tra le varie amministrazioni per evitare le lungaggini burocratiche del passato", ha scritto su Facebook il ministro dell'Economia.