Ministero Economia, stime: Pil -9% nel 2020, rimbalzo +6% nel 2021 | Manovra da 40 miliardi con Recovery Plan
Nella Nota di aggiornamento al Def il governo ha deciso "un'espansione fiscale molto significativa", ha spiegato il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri
Il Pil italiano si contrarrà del 9% nel 2020 per rimbalzare a +6% nel 2021. Sono le stime che saranno contenute nella Nota di aggiornamento del Def che il governo si appresta a presentare in consiglio dei ministri. Il rapporto debito/Pil è stimato al 158% nel 2020, in discesa già nel 2021 e per il prossimo triennio. Forte ripresa degli investimenti pubblici anche grazie al Recovery Fund, spiegano sempre dal ministero dell'Economia e delle Finanze.
Con nuove stime circa 22 miliardi in deficit per Manovra Per il prossimo anno il governo prevede margini di manovra in deficit per circa 21-22 miliardi, 1,3 punti di Pil. E' quanto si evince dalle nuove stime di indebitamento netto programmatico che saranno contenute nella Nota di aggiornamento al Def che arriverà mercoledì sul tavolo del Consiglio dei ministri, per essere approvato poi domenica. Le risorse serviranno per mettere a punto le misure per la prossima legge di Bilancio.
Gualtieri: nel Def forte espansione bilancio Nella Nota di aggiornamento al Def il governo ha deciso "un'espansione fiscale molto significativa" con un "deficit 2021 fissato al 7%". Lo ha detto il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri. Secondo quest'ultimo, la crescita 2020 è valutata, nella Nadef, a -9%, considerato "fino a poco tempo fa troppo ottimistico". Fra i programmi c'è da "rendere strutturale Industria 4.0" e la "riforma fiscale", che vedrà una rimodulazione delle aliquote.
Manovra da 40 miliardi con Recovery Fra i margini di bilancio consentiti dalla sospensione dei vincoli Ue e l'anticipo del Recovery Plan, il governo punta a una Manovra 2021 da 40 miliardi di euro, ha annunciato il ministro dell'Economia.