Coronavirus, dalla Germania al lago di Como per un compleanno romantico: denunciati e messi in quarantena
La coppia ha riferito di essersi messa in viaggio per assistere la madre di lui. Un 62enne è stato fermato e multato sette volte nel Riminese. Una 60enne monzese al mare: "Non posso stare senza tintarella"
Nonostante il coronavirus, volevano trascorrere il compleanno nella loro casa di Menaggio, sul Lago di Como: così si sono messi in auto da Monaco di Baviera, ma giunti in Italia sono stati fermati dai militari della Gdf, sanzionati e messi in quarantena. E' accaduto ad una giovane coppia, che è stata fermata nella tarda serata di venerdì 3 aprile, nell'ambito dei controlli per il divieto di spostamento da una pattuglia di finanzieri lungo la Statale Regina.
Insospettiti dalla vista di un minivan con targa tedesca la pattuglia ha intimato l'alt e ha chiesto alla giovane coppia il motivo dello spostamento. I due hanno riferito di essersi messi in viaggio per assistere la madre di lui, che, giunta a Menaggio circa un mese prima per motivi turistici, era rimasta bloccata in Italia a seguito dell'entrata in vigore dei provvedimenti restrittivi.
Un semplice sopralluogo, effettuato congiuntamente alla polizia locale, nell'abitazione estiva sul lago di Como è bastato per smascherare i due che, dinanzi all'evidenza, hanno ammesso che a Menaggio non c'era alcuna madre da accudire. Il vero scopo del viaggio, in realtà, era l'intenzione di festeggiare il compleanno di lui nella residenza estiva con vista lago.
Il giorno in cui sono stati fermati peraltro ricorreva anche il compleanno della giovane. La coppia è stata sanzionata e segnalata all'Azienda Sanitaria Varese-Como, che ha disposto l'isolamento fiduciario con obbligo di permanere presso il domicilio dichiarato, cioè la casa di Menaggio dove erano diretti. Stanno quindi trascorrendo lì, proprio dove erano diretti, i 14 giorni di quarantena, ma senza poter mettere il naso fuori di casa perché sotto stretta sorveglianza.
Coronavirus, controlli serrati contro le "fughe" verso le seconde case
Fermato e multato 7 volte nel Riminese Probabilmente un record, almeno nella provincia di Rimini, quello messo a segno da un ingegnere riccionese 62enne. L'uomo è stato fermato e multato sette volte dalle forze dell'ordine. L'ultimo è giunto l'altro pomeriggio, quando i carabinieri lo hanno intercettato al varco tra Coriano e Montescudo, in sella ad una bicicletta. Ai militari il 62enne ha dichiarato di avere bisogno di prendere aria e di non riuscire a stare chiuso in casa.
Monzese al mare: "Non posso stare senza tintarella" "Non riesco a stare senza prendere la tintarella. Lo so che non posso farlo, ma pagherò la multa". E' la giustificazione data ai carabinieri da una donna di 60 anni, che da Monza ha raggiunto la sua seconda casa a Santa Margherita Ligure. La sessantenne è stata beccata in spiaggia incurante dei divieti e delle restrizioni.
Piemonte, postano via social la gita in montagna: multati - Due ventenni di Peveragno (Cuneo) hanno passato la notte in tenda sulla Bisalta, una montagna sopra Cunea, e postato la foto su Instagram. Questa bravata è costata loro una multa salata per aver violato le disposizioni anti-coronavirus. I due giovani hanno anche acceso un fuoco, vietato per la massima pericolosità di incendi boschivi nella zona.
Palermo, vendita abusiva ortofrutta: denunciate 20 persone A Palermo i finanzieri hanno scoperto e sequestrato un capannone di mille metri quadrati, nel quartiere Zisa, in cui venivano venduti abusivamente prodotti ortofrutticoli. All'interno si svolgeva attività di compravendita di frutta e verdura senza le autorizzazioni sanitarie comunali. Le indagini hanno accertato che il magazzino era utilizzato da una società titolare di una concessione al mercato ortofrutticolo. Dentro al deposito c'erano 20 persone e il rappresentante legale della società, tutti multati per la violazione delle misure previste dai decreti in materia di contenimento del Covid-19.
Nell'area nord di Napoli 47 sanzioni Sanzionate e segnalate alla Prefettura, al termine di circa 100 controlli, 47 persone prive di legittime motivazioni per gli spostamenti. E' il bilancio di una serie di controlli messi in atto dal gruppo della Gdf di Frattamaggiore, nell'area a nord di Napoli. Tra l'altro al Parco Verde di Caivano individuate 8 persone in possesso di droga mentre altre due persone sono state denunciate per inottemperanza ad un foglio di via emesso dal Questore e per reiterazione nella guida senza patente; sequestrate 2 autovetture per violazioni al codice della strada.