

le motivazioni
"Potevano uccidere ma erano indifferenti": ecco perché sono stati condannati per la bici ai Murazzi
La Corte di Cassazione sul verdetto dei tre minorenni coinvolti: "Nessuna immaturità, dopo la fuga erano sorridenti e scanzonati"
01:23
Il lancio della bici dalla balaustra dei Murazzi del Po non fu "un gesto d’impeto", ma un’azione «preceduta da una fase preparatoria di cui tutti gli imputati sono stati consapevoli». È quanto scrivono i giudici della Cassazione nelle motivazioni della sentenza con cui confermano le condanne per i tre adolescenti, all’epoca minorenni, che la notte del 21 gennaio 2023 ferirono gravemente lo studente di medicina Mauro Glorioso.