POLITICA E SOCIAL

La "sfida" di Natale tra destra e sinistra

Vademecum ironici"sui social network: ecco come affrontare le feste con i parenti "avversari"

di Francesca Romanelli

E adesso parte la sfida di Natale fra i partiti a colpi di social. Ad aprire le danze - fra panettoni e cenoni - è a sorpresa il Partito Democratico che nelle ore della vigilia - quasi in risposta agli auguri della premier - ha lanciato nientemeno che i consigli per "sopravvivere al Natale con i tuoi parenti un po' di destra".

Se aggiungendo un posto a tavola si siedono quelli che al Nazareno chiamano gli zii "babbani" - modello Harry Potter - ecco le indicazioni, gli "spunti" dem per le feste: "No zia non ho ancora comprato casa però possiamo parlare del taglio dei 330 mln del fondo affitti". E ancora: "Quanto costa un kg di pane zio? Sicuro che non serva il salario minimo?". Ma anche: "Il treno ha fatto tre ore di ritardo? Tranquillo, ora il ministro dei Trasporti non ha più scuse per lavorare". Pe finire con: "No zia non è solo un acquazzone, si chiama crisi climatica ed è un'emergenza".

Botta e risposta da Fdi con l’ironico "Manuale d’uso per una vigilia con parenti di sinistra". E repliche a tono: "Se lo zio di sinistra si lamenta delle tasse, tu ricordagli che il taglio del cuneo fiscale è stato reso permanente". Non solo: "Se il cugino di sinistra critica le risorse in manovra, tu ricordagli che si sarebbe potuto fare di più se non ci fosse stato il Superbonus, super debito da 137 miliardi". E poi: "Se senti mormorare la zia femminista ricordale che con il governo Meloni si è raggiunto il record di occupazione femminile". Fino al sarcasmo e l’affondo: "Se hai il parente che non vuole più andare a votare, tu ricordagli che l’alternativa alla destra sono Elly Schlein e Bonelli". E così a Natale i partiti…si fanno la festa!