botta e risposta

Scontro Salvini-Vasco sul Codice della strada

Il rocker contesta le norme entrate in vigore sabato, delle quali il vicepremier e leader della Lega è stato uno dei fautori: "La nuova legge non salva vite, è solo propaganda. Salvini perseguita una minoranza, odio i bulli"

di Alessandro Tallarida

Vasco Rossi contesta le regole del nuovo Codice della strada, entrato in vigore sabato. E in un reel social, diventato immediatamente virale, attacca il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, che delle nuove norme è stato uno dei principali fautori. "Il ministro Matteo Salvini ha fatto in modo per il vostro bene che se avete fumato una canna anche una settimana prima e venite fermati potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni", sostiene Vasco, aggiungendo che "questo il ministro Salvini ha deciso per il vostro bene di fare".

Vasco Rossi lo adoro come cantante. Tutti i tipi di droga fanno male. Vorrei che non si confrontasse con me, ma con i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente stradale che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto effetto di stupefacenti". Così Salvini ha replicato al rocker in merito alla polemica sul nuovo Codice della strada.