artigianato ed enogastronomia per i regali

A Natale manca un mese, ma mercatini già presi d'assalto

Al debutto nel weekend bancarelle di artigianato ed enogastronomia prese d'assalto in tutta Italia nella corsa ai regali

di Elisabetta Biraghi

Manca un mese a Natale ed è già mercatino-mania. Non soltanto in montagna, come da tradizione su tutto l'arco alpino, ma anche in città. Piacenza, per il secondo anno consecutivo, tenta l'esperimento di mixare i prodotti artigianali locali a quelli europei. Trento già festeggia: alberghi sold out per il trentennale dei suoi mercatini di Natale e nel primo weekend quasi 30mila presenze. Così come Verona, dove per l'afflusso di migliaia di turisti ai mercatini, è scattato il piano traffico della Polizia Locale con bus navetta dalla Fiera e la zona tra Cittadella e Corso Porta Nuova chiuso ai non residenti.

Stessa situazione al Centro e al Sud: anche lì la corsa ai regali è già scattata prediligendo artigiano ed enogastronomia delle bancarelle. Ottime premesse, dunque. Si stima, infatti, che più della metà degli italiani, il 65% per la precisione, visita almeno un mercatino di natale ogni anno. 
Chi ha bambini, oltre alle tipiche casette, cerca anche un po' della magia di Babbo Natale. E, per esempio, a Milano lo Spazio Carroponte - che solitamente ospita nei suoi 25mila metri quadrati concerti, festival ed eventi - si trasforma per tutto dicembre in un tripudio di elfi, letterine, spettacoli magici e laboratori creativi.