il punto sull'attacco

Razzi contro base italiana Unifil: "È stato Hezbollah"

Secondo Israele e l'Italia la responsabilità sarebbe dei miliziani sciiti

di Alfredo Macchi

Israele offre una ricompensa da 5 milioni di dollari a ostaggio.
Otto razzi hanno colpito il quartier generale del contingente italiano di Unifil a Shama, nel sud del Libano. Cinque militari sono stati portati in infermeria. A sparare è stato Hezbollah, secondo Israele e l'Italia. "Inammissibile", tuona Tajani.