Una ragazza iraniana si è spogliata per protesta all'Università di Teheran, dopo essere stata ripresa dalla polizia dell'ateneo per via del suo abbigliamento ritenuto non idoneo, visto che non indossava l'hijab. Come segno di protesta la giovane si è quindi tolta i vestiti, rimanendo in intimo nel cortile dell'ateneo. La scena è stata ripresa in un video da una finestra dell'ateneo. Un funzionario universitario ha poi confermato il suo arresto, come riporta Iran International. Un gruppo studentesco, Amir Kabir Newsletter, ha fatto sapere su Telegram, che la studentessa si è svestita dopo essere stata molestata perché non indossava il velo e dopo che i suoi abiti erano stati strappati dalle forze di sicurezza.
"A seguito di un atto indecente da parte di una studentessa della Science and Research Branch dell'università, la sicurezza del campus è intervenuta e ha consegnato l'individua alle autorità di polizia", ha scritto su X Amir Mahjoub, direttore generale delle relazioni pubbliche presso l'Islamic Azad University, "i moventi e le ragioni sottostanti alle azioni della studentessa sono attualmente sotto inchiesta".
Durante l'arresto, la studentessa è stata sottoposta a gravi aggressioni fisiche. Tra queste le è stata sbattuta la testa contro una portiera, che le ha causato una forte emorragia. "Si dice che siano state viste macchie di sangue della studentessa sugli pneumatici dell'auto", ha osservato l'Amir Kabir Newsletter.