il caso

Mafia, per la prima volta un boss delle stragi in semilibertà

L'uomo tra i registi della strage di Via Palestro a Milano ora lavora in un istituto religioso

di Federica Terrana

Si tratta del primo boss stragista, mai pentito, condannato all'ergastolo per aver caricato l’autobomba che il 27 luglio 1993 fece cinque morti a Milano, in Via Palestro. Giovanni Formoso è l'uomo fedele dei fratelli Giuseppe e Filippo Graviano - i registi delle stragi del '93 -, e anche lui ora varca la soglia del carcere di Napoli Secondigliano. È in semilibertà e lavora presso un istituto religioso che si occupa di bambini a rischio. Formoso cura la manutenzione di tutta la struttura.