MOSTRE

Enrico Dicò, a Lecce la sua personale "Manibus 2024- Dreams in the dark"

Le opere di Dicò fondono influenze della Pop Art di Andy Warhol e delle combustioni materiche di Alberto Burri

Si è aperta a Lecce, nel Castello Carlo V, la Manibus Exhibition - Dreams in the dark, la grande mostra personale di Enrico Dicò, visitabile sino al 30 novembre 2024. In questo suo nuovo progetto espositivo, l’artista celebra oltre trent’anni di creatività in un percorso che rappresenta un viaggio nel cuore dell’immaginario pop e iconico della cultura contemporanea.

La mostra e la tecnica di Dicò -

 Tra i volti iconici si può trovare quello di Batman e del suo rivale Joker, ma anche Marilyn Monroe e David Bowie e ancora i pomodori Campbell e il dollaro. L'artista si distingue per l’efficace uso della plastica bruciata e degli elementi neon creando un'esplosione di luci e colori. Il percorso espositivo è un dialogo basato sulla provocazione visiva che interseca cultura pop, politica e critica sociale. 
La tecnica di Dicò è particolare: da una parte fonde le influenze della Pop Art di Andy Warhol e delle combustioni materiche di Alberto Burri, dall'altra parte c'è sempre una forte impronta personale. Resine, materiali industriali, sovrapposizioni, combustioni e corrosioni sono gli elementi perfetti per l'arte di Dicò. Attraverso il fuoco l'artista modella il plexiglas e in questo modo rende ogni opera unica e inimitabile. La fiamma è uno strumento centrale nelle sue creazioni, tanto da essere definita come il "miracolo della combustione". Il neon, invece, dà forza alle sculture.

Il premio -

 La mostra si è aperta in occasione della Cerimonia di premiazione della terza edizione del Premio Internazionale Manibus. Il direttore artistico Nicola Miulli ha visto splendere sul palco del Teatro Paisiello di Lecce le eccellenze dell'artigianato e del "Made in Italy". Diversi sono stati i premi assegnati. Tra i nomi troviamo il designer Enzo Catellani, di Catellani & Smith (Bergamo)con la lampada "Sorry Giotto", l'effettista Leonardo Cruciano di Imaginari Factory (Roma), la stilista Giada Curti (Roma), l'artista Enrico Dicò (Milano), l'artigiana delle luminarie Francesca Di Done di Paulicelli luminarie (Bari) e l'imprenditore Pasquale Natuzzi di Natuzzi S.p.A. (Santeramo in Colle) con il tavolo "Uragano". 
Inoltre, sino al 30 novembre sarà possibile scoprire e celebrare l'artigianato e il design pugliese al Castello di Copertino. Sette sono le eccellenze locali della "Manibus Experience - Racconti di Puglia": i preziosi di Orafi Moramarco, la moda sostenibile di Le Naty, le creazioni di design di Dimarmo, le luminarie di Parisi 1876, i liuti di Antonio Dattis, le sculture di Raffaele Gentile, i mosaici di Pietro Quattromini. Immancabili anche gli incontri tematici di Manibus Masterclass: a inaugurare il ciclo di appuntamenti è il costumista Luigi Spezzacatene.