La Russa: "È ora che gli animali domestici entrino al Senato"
La proposta del presidente di Palazzo Madama in occasione della "Giornata nazionale degli animali"
Winston Churchill portava il suo gatto Nelson alle riunioni di governo e al 10 di Downing street c'era la sedia a lui dedicata sulla quale nessun altro poteva accomodarsi. Socks, il micio bianco e nero di Bill Clinton, era onnipresente nella sala ovale alla Casa Bianca. E la tradizione di gatti e anche cani nei palazzi del potere in Gran Bretagna e negli Usa continua. La possibilità, invece, per i senatori di poter portare a Palazzo Madama il proprio animale di compagnia non c'è. Da qui l'ipotesi rilanciata ora, in occasione della Giornata nazionale degli animali, dal presidente del Senato Ignazio La Russa, rischia di diventare un unicum nel panorama istituzionale europeo e non solo. Anche se non è nuova a Roma.