l'aiuto degli angeli del fango

Alluvione a Modigliana, la storia di Sherpa

Una delle figure simbolo dell'alluvione, l'anziano è stato aiutato a spalare il suo orto dal fango da tanti giovani accorsi in suo aiuto

di Rita Ferrari

È diventato una delle figure-simbolo di questa terza alluvione che ha devastato l'Emilia Romagna. Sta facendo il giro del web in queste ore un video, con protagonista un anziano agricoltore insieme a decine di giovani volontari che spalano il fango nel suo orto di Modigliana. “Mi levo il cappello davanti a voi – dice nel video agli angeli del fango - Mio babbo è morto nel 1946, quando avevo sei anni. Perciò, quando mi sono affacciato e ho visto questa solitudine di macerie, ho detto: ‘babbo, dammi una mano!’ Non mi ha dato una mano – prosegue -, ma una foresta di mani. Grazie a voi siamo riusciti a fare tutto questo, uno dei momenti più belli della mia vecchia esistenza. I cattivi sono pochi, ma hanno molto potere e spero che la gente capisca che il sentimento che fa stare in pace, è l’amore”.