a parabiago (milano)

Ucciso in bici, la compagna sceglie il silenzio

Il movente, secondo gli inquirenti, sarebbe di natura economica

di Alessandra Rolla

Si è avvalsa della facoltà di non rispondere Adilma Pereira Carneiro, la brasiliana accusata di aver organizzato con 5 complici l'omicidio del compagno Fabio Ravasio, 52 anni, investito e ucciso mentre era in bicicletta il 9 agosto scorso a Parabiago (Milano) da quella che in un primo momento era sembrata un'auto pirata. La donna è comparsa oggi davanti al Gip del tribunale di Busto Arsizio Anna Giorgetti per l'interrogatorio di garanzia e ha scelto il silenzio. Il movente sarebbe di natura economica: la coppia ha avuto due figli che avrebbero permesso alla 49enne di incassare il patrimonio di Ravasio, circa 3 milioni di euro tra immobili e un’attività commerciale che l'uomo gestiva a Magenta, nel Milanese.