Veliero affondato, ancora dubbi sulle cause
Tra le ipotesi quella che un'onda abbia sollevato la prua spingendo la barca sott'acqua. Continua la ricerca dei dispersi, anche con un robot subacqueo
Mentre sono ancora in corso le ricerche dei sei dispersi, gli inquirenti stanno cercando di far luce sulle cause che hanno portato alla tragedia del Bayesian, il veliero affondato lunedì mattina a Ponticello (Palermo). Tanti gli aspetti ancora da chiarire: la tromba d'aria è stata il punto di partenza di quel che è successo ma, come ripetuto da ingegneri navali, il super yacht "aveva tutte le chance per resistere a venti fortissimi, fulmini e muri d'acqua". Secondo i sommozzatori, risultano intatti lo scafo e l'albero maestro di 75 metri del Bayesian, adagiato a 50 metri di profondità. E tra le ipotesi spunta anche quella dell'errore umano.