verso il decreto omnibus

Tassa di soggiorno, come cambierà con le modifiche del governo

Verso il decreto omnibus: il governo lo esaminerà nelle prossime ore

di Diletta Petronio

Spunta l'ipotesi di aumentare la tassa di soggiorno che già esiste in molte città. Gli incrementi rimodulerebbero l'imposta che arriverebbe a costare 25 euro per i soggiorni in strutture extralusso. La proposta nel decreto omnibus che il governo esaminerà domani. Immediata la protesta degli albergatori per i danni al turismo che questa tassa potrebbe generare. Un settore in ripresa dopo anni difficili che verrebbe così penalizzato.

La tassa andrebbe applicata a tutti i capoluoghi oltre ai 1.000 che già l'hanno introdotta. Dovrebbe essere rimodulata a seconda del costo di un soggiorno in albergo. Per 1 pernottamento a meno di 100 euro l'imposta sarebbe fissata a 5 euro, il costo salirebbe con il crescere della tariffa applicata a una stanza a notte, per arrivare a 25 euro negli alberghi di extralusso dove si paga oltre 750 euro a notte. Attualmente la tassa di soggiorno ha un tetto massimo di 5 euro che arriva a 10 nella capitale. In previsione del giubileo del 2025 salirebbe di altri 2 euro.

Ma il consiglio dei ministri di domani esaminerà il decreto omnibus che dovrà recepire e anticipare gli orientamenti in materia di politica fiscale. Tre i punti: stop alla tassa sugli extraprofitti, addio al redditometro, e via libera ai decreti attuativi predisposti in merito alla legge delega fiscale. Possibile l' introduzione di accise anche per le auto elettriche