Strage di Bologna, Meloni: "Contro me e il governo attacchi ingiustificati"
La"controreplica di Bolognesi e"Schlein: "Fa la vittima".
A 44 anni dalla strage della stazione di Bologna (dovuta a una "spietata strategia eversiva neofascista", ricorda il presidente Mattarella), è scontro tra governo e familiari delle vittime. La premier Meloni attacca il presidente dell'Associazione Bolognesi secondo il quale le radici dell'attentato "sono a pieno titolo nella destra di governo", la cui riforma della giustizia è "ispirata dai progetti della P2". "Attacchi ingiustificati e fuori misura", afferma la premier che si dice "profondamente e personalmente colpita". Parole "gravi e pericolose", aggiunge, "anche per l’incolumità personale di chi, democraticamente eletto dai cittadini, cerca solo di fare del suo meglio per il bene di questa a Nazione". "Prende in giro 85 morti", replica Bolognesi. Mentre la leader del Pd Schlein parla di "vittimismo deplorevole".