favorirono latitanza

Messina Denaro, arrestati i vivandieri

di Angelo Mangano
Ancora due arresti legati alla latitanza di Matteo Messina Denaro. Le indagini sulla rete di complici che ha protetto il boss hanno portato infatti in carcere, per favoreggiamento e procurata inosservanza di pena aggravati dal metodo mafioso, Emanuele Bonafede, nipote del boss di Campobello di Mazara Leonardo Bonafede, e la moglie Lorena Ninfa Lanceri.