È morto sul colpo, per l'impatto della sua moto contro il muro di cinta. E con tutta probabilità, nessun malore ha provocato l'impatto fatale. Sono questi i primi risultati dell'autopsia sui resti di Massimo Bochicchio, il broker 56enne che il 19 giugno scorso è morto per un gravissimo incidente avvenuto a Roma, in via Salaria, proprio alla vigilia dell'udienza del processo sulla maxi frode da centinaia di milioni di euro
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