
Il maggiordomo dell'argenteria dell’Eliseo - ovvero il custode dei servizi della residenza - è stato arrestato insieme a due complici con l'accusa di aver sottratto porcellane e posate pregiatissime per un valore stimato fino a 40.000 euro. La refurtiva, che includeva pezzi considerati patrimonio nazionale, era stata messa in vendita su siti di aste online.