

Winter blues, i consigli per affrontare la "tristezza invernale"
Gli esperti ricordano quanto la stagione fredda influenzi il nostro ritmo biologico e invitano a puntare all'esposizione alla luce
Le giornate che si accorciano, il cielo perennemente grigio, la luce che scompare già nel primo pomeriggio. Nei Paesi nordici l’inverno non è solo una stagione: è una sfida fisica e mentale che dura mesi. Dalla Lapponia ai canali di Copenaghen, l’ombra della tristezza accompagna la vita quotidiana già da ottobre. Gli esperti ricordano quanto il buio prolungato influenzi il nostro ritmo biologico. "La durata del sonno si allunga – afferma Timo Partenonen, dell’Istituto finlandese per la Salute e il benessere, - ma ci si sveglia più stanchi, mentre cresce l’appetito per carboidrati e zuccheri, spesso concentrato nelle ore serali". Una combinazione che può accentuare malinconia, irritabilità e isolamento. Per reagire, gli specialisti puntano sull’esposizione alla luce: naturale quando possibile, artificiale quando necessario.