
Le fiamme hanno avvolto una moschea nel villaggio palestinese di Deir Istiya, in Cisgiordania centrale, dove un gruppo di coloni israeliani ha colpito nelle prime ore del giorno. L'incursione è avvenuta all'indomani delle condanne espresse da alcuni leader israeliani contro l'ondata di violenze nella regione. Secondo quanto emerso, una parete dell'edificio religioso è stata incendiata, insieme ad almeno tre copie del Corano. Il rogo ha danneggiato anche parte della moquette interna, lasciando bruciature e fumo sulla zona di preghiera. Sulle pareti sono comparse scritte d'odio, un gesto che ha aggravato ulteriormente la tensione già alta nell'area.