L'INTERVENTO

Truffe informatiche, Bovio (Polizia di Stato) a Tgcom24: "Ecco come evitare rischi"

Il primo dirigente spiega ai nostri microfoni come difendersi dai malintenzionati

Le truffe online sono all'ordine del giorno. Luigi Bovio, primo dirigente della polizia di Stato, spiega a Tgcom24 come evitare rischi. "Si deve prestare attenzione alle chiamate e ai messaggi, interrompendo quel canale di comunicazione che ci viene proposte. È bene poi fare i dovuti accertamenti se ci propongono piattaforme di investimento", ha sottolineato Bovio, che dirige la sezione che si occupa di crimini informatici.

Se ci arrivano chiamate da numeri sconosciuti o esteri? "È preferibile non rispondere. In alcuni casi risultano numeri telefonici della nostra banca o di uffici di polizia, ma in realtà viene usato un marchingegno informatico per nascondere il vero numero chiamante", ha spiegato Bovio. Che avvisa: "Le forze dell'ordine non chiederanno mai informazioni sull'home banking, non vi chiederanno mai di fare pagamenti verso determinati Iban. Nel momento in cui dovessero chiederlo, è sicuramente una truffa".