DA GOOGLE

Arriva l'Ia che decifra le iscrizioni romane

Ecco il nuovo strumento digitale che molti storici definiscono già "rivoluzionario"

di Thomas Trenchi

Documenti fondamentali per comprendere il mondo antico, ma spesso frammentati, quasi illeggibili. Chi li ha scritti? E in quale momento della storia? A dare una risposta ci pensa un nuovo strumento digitale che molti storici definiscono già "rivoluzionario". Sviluppato da Google, insieme all'Università di Nottingham, Aeneas - questo il nome del programma di Intelligenza artificiale ispirato all'eroe troiano - è capace di decodificare gli antichi scritti latini. Una scoperta che tocca da vicino anche il nostro Paese: l'Italia custodisce migliaia di epigrafi, incise su tombe, monumenti, acquedotti e mura delle città.