

Borseggiatori a Venezia, telecamere e un nucleo speciale dei vigili per fermarli
"Nel momento"in cui hanno individuato la vittima noi li fermiamo con la mano ancora all'interno della borsa", spiega il comandante della polizia locale
A Venezia le forze dell’ordine, da inizio anno, hanno ritrovato 1.300 portagogli senza documenti. Per fronteggiare il fenomeno dei borseggi, i 480 agenti veneziani hanno a disposizione tecnologie di ultima generazione. Ottocento le telecamere in città. I borseggiatori arriverebbero da Roma o Milano in treno ed entrano subito in azione. Di recente c’è una novità: per derubare i turisti, vengono sfruttati anche ragazzini di 12/13 anni. Ma il nucleo antiborseggio in borghese fermano in flagranza di reato: "Nel momento in cui hanno individuato la vittima noi li fermiamo con la mano ancora all’interno della borsa", spiega il comandante della polizia locale.