Tarallini al mosto cotto
- DIFFICOLTA' media
- PORZIONI 8 persone
I tarallini al mosto cotto sono dei dolcetti d'altri tempi, sempre pi� rari nei negozi alimentari e ancor meno nelle case delle famiglie del Sud Italia. Ottenuti dal solo impasto di farina e mosto d'uva cotto, questi tarallini non hanno una ricetta unica e assoluta, ma vengono preparati in base alla guida e al patrimonio lasciato da bisnonne, nonne e mamme. Se, una volta raffreddati i tarallini al mosto dovessero risultare un po' duri, niente paura: vi baster� riscaldarli per qualche minuto insieme a qualche cucchiaio di mosto!
INGREDIENTI
- farina tipo 0500 g
- mosto d'uva5 litri
PROCEDIMENTO
Fate bollire il mosto in una pentola dai bordi alti, fino a quando non si sar� ridotto a circa 2/3 della quantit� iniziale. Nel frattempo, disponete la farina a fontana su un piano di lavoro, amalgamatela con il mosto molto caldo ma non bollente fino ad ottenere un impasto dalla consistenza morbida ma soda.
Ricavate dal panetto i pezzi che lavorerete con il palmo della mano, fino ad ottenere dei cilindri sottili.
Richiudeteli su se stessi e formate dei tarallini del diametro di 1,5 cm o altre forme cilindriche. Copriteli con un panno asciutto durante la lavorazione e cuoceteli quando il mosto avr� raggiunto i 2/3 della pentola.
Portate a ebollizione e cuocete per 15 minuti. Scolateli e aggiungete qualche cucchiaio di mosto.
Conservateli, per qualche giorno coperti dal mosto cotto, in un contenitore di vetro con il coperchio.
Lo sapevate che...
In alcune zone i tarallini al mosto cotto, tipici ovviamente della stagione autunnale, vengono chiamati con il curioso nome di "malati".