"The city on the water. Foto d'architettura riflessa" è un lavoro a cura dell'architetto e industrial designer Giancarlo Leone, classe 1964. L'obbiettivo è quello di permettere allo spettatore di andare oltre, di cercare l'altrove oltre i limiti dell'orizzonte del costruito.
La mostra è promossa dal comune di Milano Cultura e dell'Acquario Civico, sede dell'esposizione in viale Gadio 2, e curata da Luta Bettonica. La presentazione avverrà alle ore 18:00 dell'8 ottobre, mentre la mostra sarà visibile al pubblico dal 9 dello stesso mese fino al 17 novembre 2024.
Da anni Leone porta avanti la sua ricerca sulla qualità della vita nei contesti urbani: la città infatti viene vista come un insieme di persone indifferenti le une con le altre che però abitano lo stesso spazio: ciò che le regola sono i rapporti col denaro, pertanto la gente vive in un finto cotesto urbano privo di condivisione.
La “Città Altrove”, per Leone, è un luogo in cui le architetture si riflettono attraverso il movimento delle acque, restituendo pause di qualità urbana alla collettività. Spesso questi specchi ricordano delle pennellate di acquerelli o degli oli. Un'opera d'arte illimitata per immagini, legami e rimandi. The City On The Water è quindi una ricerca incompleta e mai finita. L'orizzonte è visto dall'artista come un concetto effimero che si declina nei contesti urbani e nei nuovi fogli d'acqua.
L'esibizione si compone di quaranta scatti fotografici realizzati con il telefono e privi di foto ritocco. La stampa è su carta cotone e incorniciata in legno di tiglio. Emerge l'effimero nei riflessi reali. Gli specchi d'acqua della città di Milano sono stati degli ottimi alleati: dalla Darsena, al Naviglio Grande e al Naviglio Pavese. Stessa cosa anche per altre città e i rispettivi canali di riflessi liquidi: da Firenze a Chioggia passando anche per Reggia di Caserta e altre ancora.
È possibile visitare la mostra da martedì a domenica dalle 10:00 alle 17:30. La visita dell'esposizione è compresa nel biglietto d'ingresso all'Acquario: l'intero costa 5 euro, mentre il ridotto 3 euro.