un segnale dal mondo del paranormale?

Cefalù, sul velo della sposa il terzo incomodo: il gatto "benedice" le nozze... nel nome del papà scomparso

"Se il papà di Fede avesse potuto scegliere dove sedersi, si sarebbe di certo seduto accanto ad Alessandra". E' così che gli invitati al matrimonio di Alessandra e Federico nel santuario di Gibilmanna, a Cefalù, in provincia di Palermo, tra i banchi della chiesa si davano la spiegazione di quella "strana" e ingombrante presenza sul velo della sposa, all'altare con il suo promesso marito durante la celebrazione del Sì lo scorso 19 agosto. A testimoniare quanto accadeva tra la sorpresa di tutti e immortalando la scena con i suoi scatti, la fotografa cefaludese Cetty Messina. "Mentre Alessandra e Federico si promettevano amore eterno davanti a Dio e a padre Aurelio, - racconta la fotografa sulla sua pagina Facebook, - un gatto è entrato zitto zitto in chiesa, si è sistemato accanto ad Alessandra, ha trovato il suo posto comodo sul velo e si è accucciato lì, per tutto il resto della cerimonia". Ma non è tutto. "Non è mia usanza commentare le mie fotografie né tanto meno spiegarle, - aggiunge Cetty Messina, - ma stavolta va fatto affinché una foto di un gatto in chiesa non resti semplicemente una foto di un gatto in chiesa e affinché il tutto vi emozioni almeno la metà di quanto ha emozionato me". Da qui la spiegazione che ha il sapore del paranormale. "Succede che qualche anno fa Federico perde il papà. Amante di gatti. Non può essere un caso che un gatto si intrufoli in chiesa e stia comodo lì per tutta la durata della celebrazione, indisturbato. Nonostante il richiamo del prete, nonostante i nostri movimenti attorno a lui. Sono un'inguaribile romantica, lo so. Ma no, non è un caso". "'Se il papà di Fede avesse potuto scegliere dove sedersi, si sarebbe di certo seduto accanto ad Alessandra': il commento di un invitato mi ha colpito, - aggiunge nel finale. - Non c'erano dubbi allora. Ha trovato il suo posto comodo sul velo ed è stato più vicino di quanto si potesse immaginare. Perché si sa, l'amore può tutto".