Hanno avvistato uno stambecco che si aggirava con difficoltà vicino al lago di Sorapis, e allora hanno deciso di intervenire per capire cosa stesse accadendo. Le guardie del Parco Dolomiti d'Ampezzo si sono quindi rese conto che l'animale aveva in bocca una scatoletta di tonno arrugginita, che gli aveva provocato dei tagli e gli impediva di muovere la lingua. L'intervento è stato rapido: prima lo stambecco è stato sedato, poi è intervenuto il veterinario che ha estratto il corpo estraneo e curato le lacerazioni. Nell'operazione sono stati mobilitati anche i carabinieri della Forestale e i vigili del fuoco di Venezia. Lo stambecco ora è in buona salute.
A raccontare il salvataggio dello stambecco è stato Il Dolomiti. La scatoletta di tonno è probabilmente un rifiuto abbandonato da qualche escursionista. Sull'episodio è intervenuto anche il presidente della provincia di Belluno, Roberto Padrin, che ha ringraziato i soccorritori e ricordato come ci si deve comportare in montagna: "Chi abbandona rifiuti dimostra di non aver compreso il valore e il pregio dell'ambiente dolomitico. Valore e pregio che sono invece ben chiari a chi quotidianamente si impegna per la salvaguardia del nostro territorio, partendo dalla fauna selvatica".