È stata arginata la perdita di ammoniaca dall'impianto chimico Sumykhimprom di Sumy, nell'est del Paese, che ha contaminato una vasta area diffondendosi nel raggio di circa 2,5 chilometri in tutte le direzioni. Secondo il governatore dell'oblast di Sumy, Dmytro Zhyvytsky, l'impianto è stato danneggiato da un attaco aereo russo, e ciò ha provocato la perdita. L'impianto si trova alla periferia della città, che ha una popolazione di circa 263mila persone e nelle ultime settimane è stata regolarmente presa di mira dalle truppe russe.
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