Nei pressi della città ucraina di Enerhodar sorge la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa e la quinta al mondo. Dopo una notte di combattimenti per uno dei punti strategici più importanti del Paese e non solo, l'impianto è caduto in mani russe. La struttura, a sei reattori, è situata sulle sponde del bacino idrico di Kachovka sul fiume Dnepr e da sola fornisce la metà dell'elettricità prodotta da Kiev da fonte nucleare. L'impianto genera 40-42 miliardi di kWh, che rappresentano un quinto della produzione media annua di elettricità in Ucraina e quasi il 47% dell’elettricità generata dalle centrali nucleari del Paese. Nel 1980 iniziò la costruzione graduale delle unità di potenza della centrale. Nel periodo dal 1984 al 1987 sono stati messi in funzione quattro reattori. L'unità 5 è stata avviata nel 1989, l'unità 6 nel 1995.