Mario Draghi aveva in programma una telefonata con il presidente ucraino Zelensky, ma la comunicazione non è stata possibile. Lo ha reso noto il premier durante l'informativa alla Camera sulla crisi ucraina in un passaggio commovente per tutti. Durante il Consiglio è stato un "momento veramente drammatico la connessione con il presidente Zelensky, nascosto in qualche parte di Kiev: ha detto che non ha più tempo e che lui e la sua famiglia sono l'obiettivo". Un passaggio che ha avuto una replica un po' amara e piccata da parte di Zelensky che su twitter ha scritto: "La prossima volta cercherò di spostare l'agenda bellica per parlare con Mario Draghi a un'ora precisa".
A quanto apprende l'agenzia Ansa da fonti diplomatiche, nel pomeriggio il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il suo omologo ucraino Dmytro Kuleba hanno avuto un colloquio telefonico. Kuleba, in merito all'episodio di questa mattina, ha spiegato che tra il presidente Zelensky e il premier Mario Draghi c'è stato "solo un malinteso". La questione sarà risolta "rapidamente, organizziamo una telefonata" tra Draghi e Zelensky, ha aggiunto - secondo le stesse fonti - il ministro degli Esteri di Kiev.