La storia della porchetta che da giorni sta facendo discutere il quartiere Trastevere a Roma si arricchisce di un nuovo capitolo. Dopo l'atto vandalico rivendicato da Alf (Animal Liberation Front), è arrivata la decisione da parte del I municipio di rimuoverla. La presidente Sabrina Alfonsi ha però chiarito che "la statua sarà restaurata e tornerà al suo posto", classificandolo come "l'ennesimo atto di insofferenza non ammissibile".
L'opera intitolata "Dal panino si va in piazza" è stata realizzata da Amedeo Longo nell'ambito del progetto "Piazze Romane. Nella notte tra il 24 e il 25 giugno, la statua è imbrattata con della vernice rosso sangue. Il gesto vandalico è stato rivendicato da Alf, Animal Liberation Front, con una firma lasciata sulla base della statua.
Nei giorni scorsi, altre sigle animaliste come Aidaa (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) e Lav (Lega anti-vivisezione) avevano manifestato pacificamente intorno alla statua e avevano inviato una nota alla sindaca Virginia Raggi per chiederne la rimozione.