© ansa|Giuseppe Conte è l'unico nome sul quale, ad oggi, il M5s punta tutto per la poltrona del presidente del Consiglio

© ansa|L'ex ministro del Lavoro dell’esecutivo Letta Enrico Giovannini sarebbe in lizza per l'Economia

© lapresse|Figura di spicco del Pd, l' ex premier Paolo Gentiloni, potrebbe tornare agli Esteri, anche se per la Farnesina restano alte le quotazioni di Enzo Moavero Milanesi, personalità non sgradita al Nazareno.

© lapresse|Altra figura di peso nel Pd Andrea Orlando, che a sorpresa potrebbe reindossare i panni del Guardasigilli o entrare nell'esecutivo come vicepremier. Per la Giustizia c' è anche l'ipotesi Pietro Grasso (Leu).

© ansa|L'ex bersaniana di ferro, Paola De Micheli, potrebbe occupare la casella dello Sviluppo Economico, dove c'era Luigi Di Maio.

|Il senatore Antonio Misiani, responsabile del settore economia del Pd, potrebbe essere il successore di Giovanni Tria.

© facebook|Per il ministero di Politiche Giovanili si fa il nome di Francesco Scoppola, 37enne, responsabile degli Agesci nel Lazio.

© ansa|Tra i principali fautori della trattativa e padrone di casa del primo incontro tra Di Maio e Zingaretti, il pentastellato Vincenzo Spadafora, è un papabile ministro.

© Facebook|Il 45enne Stefano Patuanelli, capogruppo Cinque Stelle al Senato, potrebbe arrivare al ministero delle Infrastrutture, dove prenderebbe il posto di Toninelli.

© ansa|Anche il grillino Lorenzo Fioramonti, attuale viceministro dell' Istruzione, potrebbe andare allo Sviluppo economico, se Di Maio fosse fuori o cambiasse casella.

© lapresse|L'attuale ministro della Giustizia Alfonso Bonafede potrebbe rimanere a Palazzo Chigi, ma probabilmente cambierebbe dicastero.

© ansa|L'ex segretario Pd Dario Franceschini potrebbe diventare il nuovo titolare dell'Interno

© ansa|Anche l'attuale capo della polizia Franco Gabrielli sarebbe in corsa per il Viminale

© ansa|Marco Minniti (Pd) sarebbe in lizza per guidare il ministero dell'Interno