International Superstars Soccer Deluxe - Ai tempi del Super Nintendo, Konami - sì, il produttore dell’attuale PES - regalò ai fan un gioco di calcio davvero eccezionale, impreziosito dalle fattezze dei calciatori più famosi: Valderrama, Baggio e compagni, però, non potevano comparire con i loro nomi veri, quindi un’intera generazione di videogiocatori ha esultato per i colpi di tacco di quel campione con il codino, Galfano! (Foto dal web)
© ign|International Superstars Soccer Deluxe - Ai tempi del Super Nintendo, Konami - sì, il produttore dell’attuale PES - regalò ai fan un gioco di calcio davvero eccezionale, impreziosito dalle fattezze dei calciatori più famosi: Valderrama, Baggio e compagni, però, non potevano comparire con i loro nomi veri, quindi un’intera generazione di videogiocatori ha esultato per i colpi di tacco di quel campione con il codino, Galfano! (Foto dal web)
© ign|Soccer Kid - Un gioco di calcio o un platform? Soccer Kid era il secondo, ma rispetto ai tantissimi giochi di piattaforme bidimensionali pubblicati all’epoca di Amiga, cambiava un po’ le carte in tavola: il ragazzino protagonista era un giovane calciatore e aveva come arma… un pallone da calcio. (Foto dal web)
© ign|International Soccer - Chiunque abbia avuto un Commodore 64 lo possedeva: la grafica per il tempo sembrava pazzesca e la giocabilità, specialmente in “doppio”, davvero all’altezza. E c’erano i trucchi: con un lancio preciso dal portiere, si poteva palleggiare di testa con centrocampista fino alla porta avversaria, segnando così un facile gol. (Foto dal web)
© ign|World Cup Soccer - A guardarlo oggi fa tenerezza, ma c’è stato un tempo in cui i ragazzini guardavano sognanti le pubblicità dei videogiochi per Intellivision stampate sulle pagine dei loro fumetti preferiti. World Cup Soccer, con i suoi “omini a bastoncino” prometteva libertà di movimento e di gioco mai viste prima. (Foto dal web)
© ign|I Play 3D Soccer - L’italianissima Simulmondo, all’inizio degli anni ‘90, propose un gioco per Amiga che cercava di riprodurre il campo con una curiosa prospettiva tridimensionale. Il 3D “vero” nei giochi di calcio sarebbe arrivato più avanti, ma il tentativo del team italiano è da ricordare. Il gioco… un po’ meno. (Foto dal web)
© ign|Peter Shilton’s Handball Maradona - Il gioco per Spectrum e Commodore 64 in cui si controllava il portiere inglese, nato dopo il gol della "Mano de Dios" di Diego Maradona a Mexico '86. (Foto dal web)
© ign|Micropose Soccer - Uno dei primi giochi con visuale dall’alto, precursore degli apprezzatissimi Kick Off e Sensible Soccer che dominarono il periodo Amiga. Questo gioco per C64, però, offriva già i replay e i tiri ad effetto, regolabili grazie all’impostazione ‘Banana Power’. (Foto dal web)
© ign|Rocket League - Un fenomeno degli ultimi anni, un gioco di calcio, per così dire, atipico, in cui delle squadre composte da macchine di vario genere devono segnare quanti più gol possibili. (Foto dal web)
© ign|Virtua Striker - Rappresentò l'ingresso dei giochi di calcio nell'epoca dorata del 3D in sala giochi, grazie ovviamente alla potenza e alle conoscenze di Sega. Un gioco spettacolare, diffusissimo e adorato in Italia... ma che naturalmente ha ben poco a che spartire con le più profonde simulazioni a cui siamo abituati oggi. (Foto dal web)
© ign|Kick Off 2 - Seguito dell'omonimo gioco di calcio con visuale dall'alto che perfezionava tutto quanto visto di buono nel primo capitolo. Era difficilissimo! (Foto dal web)
© ign|Football Manager 2018 - È l'ultimo capitolo della serie manageriale per eccellenza, ogni gioco ha una storia e delle qualità specifiche che perfezionano sempre più il franchise. (Foto dal web)
© ign|FIFA Street - Il primo capitolo di una mini serie che ha fatto avverare i sogni di molti: avere un gioco di calcio da strada con mescolando le squadre con gli atleti più famosi del mondo. (Foto dal web)
|Emlyn Hughes International Soccer - Pubblicato da Audiogenic Software, fu il primo concorrente su C64 per il seminale International Soccer. Per la prima volta i calciatori non erano tutti uguali, ma avevano abilità specifiche, indicate in punti (da 1 a 3 per Velocità, Tiro, Forma etc.). (Foto dal web)
© ign|Pro Evolution Soccer 2015 - Il riscatto di PES è cominciato da qui, col motore grafico di Metal Gear Solid V e un sistema di gioco spettacolare. (Foto dal web)
© ign|PES 6 - Il canto del cigno della serie su PlayStation 2, un gioco semplicemente perfetto per le conquiste dell'epoca: ci sono voluti anni per superarlo. (Foto dal web)
© ign|Pro Evolution Soccer 3 - Forse uno dei titoli più belli dell'era PlayStation 2, con Collina in copertina e un sistema di punizioni spettacolare. (Foto dal web)
© ign|FIFA 08 - Il gioco di calcio da dove è cominciata la rivoluzione dei FIFA moderni: è a lui che dobbiamo tutte le conquiste degli ultimi anni. (Foto dal web)
© ign|FIFA World Cup '98 - Il gioco dei Mondiali di calcio in Francia, celebre anche per la possibilità di poter segnare con una rimessa del portiere. (Foto dal web)
© ign|FIFA 96 - Nel 1995, EA lancia con FIFA 96 la sua tecnologia Virtual Stadium, e propone per la prima volta su PC un gioco di calcio completamente in 3D, con tanto di telecronaca in tempo reale. Un nuovo inizio dopo i fasti dell’epoca Megadrive - Super Nintendo. (Foto dal web)
© ign|Fifa International Soccer - Conosciuto anche come FIFA 94, è stato il primo titolo in assoluto dell'intramontabile serie di Electronic Arts. (Foto dal web)
|Gary Lineker's Superstars Soccer - Un altro gioco dell'epoca Commodore 64-Spectrum: oltre a controllare il famoso centravanti, al videogiocatore veniva chiesto di vestire il ruolo di Manager, acquistando giocatori e impostando gli allenamenti. (Foto dal web)
© ign|Winning Eleven 3 - La versione giapponese di PES per PlayStation, un classico senza tempo per l'epoca dei primi videogiochi tridimensionali. (Foto dal web)
© ign|Sensible Soccer - È stato uno dei primi titoli a tentare di racchiudere l'intero mondo calcistico, inclusa la parte manageriale, in un unico videogioco. (Foto dal web)
|International Superstars Soccer 64 - C’è stato un periodo in cui Konami produceva, oltre al suo classico “Winning Eleven” per PlayStation (chiamato da noi International Superstars Soccer), anche un altro gioco di calcio per Nintendo 64. Il nome era sostanzialmente lo stesso, ma il gioco completamente diverso… e migliore, per molti giocatori dell’epoca - (Foto dal web)
© ign|FIFA 18 - È l'esempio più calzante e completo dei FIFA moderni, con tanto di modalità storia e una grafica da urlo. (Foto dal web)
© ign|PES 2018 - La massima evoluzione della rivincita del calcio giapponese, Pro Evolution Soccer è tornato ad essere un capolavoro dopo anni nel buio e l'edizione 2018 è semplicemente fantastica. (Foto dal web)
© ign|International Superstars Soccer Deluxe - Ai tempi del Super Nintendo, Konami - sì, il produttore dell’attuale PES - regalò ai fan un gioco di calcio davvero eccezionale, impreziosito dalle fattezze dei calciatori più famosi: Valderrama, Baggio e compagni, però, non potevano comparire con i loro nomi veri, quindi un’intera generazione di videogiocatori ha esultato per i colpi di tacco di quel campione con il codino, Galfano! (Foto dal web)
© ign|Soccer Kid - Un gioco di calcio o un platform? Soccer Kid era il secondo, ma rispetto ai tantissimi giochi di piattaforme bidimensionali pubblicati all’epoca di Amiga, cambiava un po’ le carte in tavola: il ragazzino protagonista era un giovane calciatore e aveva come arma… un pallone da calcio. (Foto dal web)
© ign|International Soccer - Chiunque abbia avuto un Commodore 64 lo possedeva: la grafica per il tempo sembrava pazzesca e la giocabilità, specialmente in “doppio”, davvero all’altezza. E c’erano i trucchi: con un lancio preciso dal portiere, si poteva palleggiare di testa con centrocampista fino alla porta avversaria, segnando così un facile gol. (Foto dal web)
© ign|World Cup Soccer - A guardarlo oggi fa tenerezza, ma c’è stato un tempo in cui i ragazzini guardavano sognanti le pubblicità dei videogiochi per Intellivision stampate sulle pagine dei loro fumetti preferiti. World Cup Soccer, con i suoi “omini a bastoncino” prometteva libertà di movimento e di gioco mai viste prima. (Foto dal web)
© ign|I Play 3D Soccer - L’italianissima Simulmondo, all’inizio degli anni ‘90, propose un gioco per Amiga che cercava di riprodurre il campo con una curiosa prospettiva tridimensionale. Il 3D “vero” nei giochi di calcio sarebbe arrivato più avanti, ma il tentativo del team italiano è da ricordare. Il gioco… un po’ meno. (Foto dal web)
© ign|Peter Shilton’s Handball Maradona - Il gioco per Spectrum e Commodore 64 in cui si controllava il portiere inglese, nato dopo il gol della "Mano de Dios" di Diego Maradona a Mexico '86. (Foto dal web)
© ign|Micropose Soccer - Uno dei primi giochi con visuale dall’alto, precursore degli apprezzatissimi Kick Off e Sensible Soccer che dominarono il periodo Amiga. Questo gioco per C64, però, offriva già i replay e i tiri ad effetto, regolabili grazie all’impostazione ‘Banana Power’. (Foto dal web)
© ign|Rocket League - Un fenomeno degli ultimi anni, un gioco di calcio, per così dire, atipico, in cui delle squadre composte da macchine di vario genere devono segnare quanti più gol possibili. (Foto dal web)
© ign|Virtua Striker - Rappresentò l'ingresso dei giochi di calcio nell'epoca dorata del 3D in sala giochi, grazie ovviamente alla potenza e alle conoscenze di Sega. Un gioco spettacolare, diffusissimo e adorato in Italia... ma che naturalmente ha ben poco a che spartire con le più profonde simulazioni a cui siamo abituati oggi. (Foto dal web)
© ign|Kick Off 2 - Seguito dell'omonimo gioco di calcio con visuale dall'alto che perfezionava tutto quanto visto di buono nel primo capitolo. Era difficilissimo! (Foto dal web)
© ign|Football Manager 2018 - È l'ultimo capitolo della serie manageriale per eccellenza, ogni gioco ha una storia e delle qualità specifiche che perfezionano sempre più il franchise. (Foto dal web)
© ign|FIFA Street - Il primo capitolo di una mini serie che ha fatto avverare i sogni di molti: avere un gioco di calcio da strada con mescolando le squadre con gli atleti più famosi del mondo. (Foto dal web)
|Emlyn Hughes International Soccer - Pubblicato da Audiogenic Software, fu il primo concorrente su C64 per il seminale International Soccer. Per la prima volta i calciatori non erano tutti uguali, ma avevano abilità specifiche, indicate in punti (da 1 a 3 per Velocità, Tiro, Forma etc.). (Foto dal web)
© ign|Pro Evolution Soccer 2015 - Il riscatto di PES è cominciato da qui, col motore grafico di Metal Gear Solid V e un sistema di gioco spettacolare. (Foto dal web)
© ign|PES 6 - Il canto del cigno della serie su PlayStation 2, un gioco semplicemente perfetto per le conquiste dell'epoca: ci sono voluti anni per superarlo. (Foto dal web)
© ign|Pro Evolution Soccer 3 - Forse uno dei titoli più belli dell'era PlayStation 2, con Collina in copertina e un sistema di punizioni spettacolare. (Foto dal web)
© ign|FIFA 08 - Il gioco di calcio da dove è cominciata la rivoluzione dei FIFA moderni: è a lui che dobbiamo tutte le conquiste degli ultimi anni. (Foto dal web)
© ign|FIFA World Cup '98 - Il gioco dei Mondiali di calcio in Francia, celebre anche per la possibilità di poter segnare con una rimessa del portiere. (Foto dal web)
© ign|FIFA 96 - Nel 1995, EA lancia con FIFA 96 la sua tecnologia Virtual Stadium, e propone per la prima volta su PC un gioco di calcio completamente in 3D, con tanto di telecronaca in tempo reale. Un nuovo inizio dopo i fasti dell’epoca Megadrive - Super Nintendo. (Foto dal web)
© ign|Fifa International Soccer - Conosciuto anche come FIFA 94, è stato il primo titolo in assoluto dell'intramontabile serie di Electronic Arts. (Foto dal web)
|Gary Lineker's Superstars Soccer - Un altro gioco dell'epoca Commodore 64-Spectrum: oltre a controllare il famoso centravanti, al videogiocatore veniva chiesto di vestire il ruolo di Manager, acquistando giocatori e impostando gli allenamenti. (Foto dal web)
© ign|Winning Eleven 3 - La versione giapponese di PES per PlayStation, un classico senza tempo per l'epoca dei primi videogiochi tridimensionali. (Foto dal web)
© ign|Sensible Soccer - È stato uno dei primi titoli a tentare di racchiudere l'intero mondo calcistico, inclusa la parte manageriale, in un unico videogioco. (Foto dal web)
|International Superstars Soccer 64 - C’è stato un periodo in cui Konami produceva, oltre al suo classico “Winning Eleven” per PlayStation (chiamato da noi International Superstars Soccer), anche un altro gioco di calcio per Nintendo 64. Il nome era sostanzialmente lo stesso, ma il gioco completamente diverso… e migliore, per molti giocatori dell’epoca - (Foto dal web)
© ign|FIFA 18 - È l'esempio più calzante e completo dei FIFA moderni, con tanto di modalità storia e una grafica da urlo. (Foto dal web)
© ign|PES 2018 - La massima evoluzione della rivincita del calcio giapponese, Pro Evolution Soccer è tornato ad essere un capolavoro dopo anni nel buio e l'edizione 2018 è semplicemente fantastica. (Foto dal web)