Il mitico BurgerTime, la cosiddetta “killer application” di Intellivision, ovvero: non c’era una console Intellivision senza BurgerTime e non c’era un giocatore appassionato di Intellivision che si rispettasse senza BurgerTime. Il videogioco metteva il giocatore per la prima volta nei panni di “Peter Pepper”, che doveva far scivolare gli strati degli hamburger sui vassoi camminandoci sopra ed evitando i nemici che infestavano la sua cucina. (Foto dal Web)
1 di 21 |Il mitico BurgerTime, la cosiddetta “killer application” di Intellivision, ovvero: non c’era una console Intellivision senza BurgerTime e non c’era un giocatore appassionato di Intellivision che si rispettasse senza BurgerTime. Il videogioco metteva il giocatore per la prima volta nei panni di “Peter Pepper”, che doveva far scivolare gli strati degli hamburger sui vassoi camminandoci sopra ed evitando i nemici che infestavano la sua cucina. (Foto dal Web)
Prodotto da Imagic, Microsurgeon è un videogioco che all’epoca veniva definito educativo e che permetteva di simulare interventi chirurgici di vario genere con una struttura di gioco simile a quella di un labirintico. (Foto dal Web)
2 di 21 |Prodotto da Imagic, Microsurgeon è un videogioco che all’epoca veniva definito educativo e che permetteva di simulare interventi chirurgici di vario genere con una struttura di gioco simile a quella di un labirintico. (Foto dal Web)
Beamrider era un altro gioco molto simile a Space Invaders e fu creato da Activision, gli sviluppatori di Call of Duty, esclusivamente per Intellivision. Il successo fu talmente convincente che arrivarono poi anche le conversioni per Atari 5200, Atari 8-bit, ColecoVision, Commodore 64, ZX Spectrum e MSX. (Foto dal Web)
3 di 21 © ign|Beamrider era un altro gioco molto simile a Space Invaders e fu creato da Activision, gli sviluppatori di Call of Duty, esclusivamente per Intellivision. Il successo fu talmente convincente che arrivarono poi anche le conversioni per Atari 5200, Atari 8-bit, ColecoVision, Commodore 64, ZX Spectrum e MSX. (Foto dal Web)
Advanced Dungeon & Dragons: Cloudy Mountain è stato uno dei primi giochi di Dungeon & Dragons ad essere pubblicato e prevedeva l’esplorazione di una serie di livelli generati proceduralmente dal computer ad ogni partita. (Foto dal Web)
4 di 21 © ign|Advanced Dungeon & Dragons: Cloudy Mountain è stato uno dei primi giochi di Dungeon & Dragons ad essere pubblicato e prevedeva l’esplorazione di una serie di livelli generati proceduralmente dal computer ad ogni partita. (Foto dal Web)
Astrosmash è stato uno dei primi esponenti del genere sparatutto: il giocatore controllava un cannone laser che doveva difendere la terra dalle navicelle aliene, proprio come accade nel più famoso Space Invaders. (Foto dal Web)
5 di 21 © ign|Astrosmash è stato uno dei primi esponenti del genere sparatutto: il giocatore controllava un cannone laser che doveva difendere la terra dalle navicelle aliene, proprio come accade nel più famoso Space Invaders. (Foto dal Web)
Inizialmente uscito per Atari 2600, Atlantis è un altro gioco del genere sparatutto, giocabile anche in due giocatori. La sua particolarità? Si creò una comunità di giocatori talmente affiatata che sin dai tempi dell’Atari furono incoraggiati a mandare foto agli sviluppatori con i loro punteggi. (Foto dal Web)
6 di 21 © ign|Inizialmente uscito per Atari 2600, Atlantis è un altro gioco del genere sparatutto, giocabile anche in due giocatori. La sua particolarità? Si creò una comunità di giocatori talmente affiatata che sin dai tempi dell’Atari furono incoraggiati a mandare foto agli sviluppatori con i loro punteggi. (Foto dal Web)
Sviluppato da Imagic, in Beauty and the Beast si impersonava Bashful Buford che doveva salvare la sua ragazza, Tiny Male, dalle grinfie del cattivo Horrible Hank, che l’aveva rapita e portata sulla cima di un grattacielo, in modo molto simile al film King Kong. (Foto dal Web)
7 di 21 © ign|Sviluppato da Imagic, in Beauty and the Beast si impersonava Bashful Buford che doveva salvare la sua ragazza, Tiny Male, dalle grinfie del cattivo Horrible Hank, che l’aveva rapita e portata sulla cima di un grattacielo, in modo molto simile al film King Kong. (Foto dal Web)
Bump ’n’ Jump, conosciuto anche come Burnin’ Rubber, è un gioco di auto arcade in cui si guida dall’inizio alla fine del livello con l’obiettivo di evitare quante più auto possibile e arrivare a salvare la ragazza del protagonista, rapita dalla Black Army Corps. (Foto dal Web)
8 di 21 © ign|Bump ’n’ Jump, conosciuto anche come Burnin’ Rubber, è un gioco di auto arcade in cui si guida dall’inizio alla fine del livello con l’obiettivo di evitare quante più auto possibile e arrivare a salvare la ragazza del protagonista, rapita dalla Black Army Corps. (Foto dal Web)
Anche Centipede è uno sparatutto arcade, uno dei pochi ideati da una donna in quel periodo. Uscì con l’etichetta Atari, che successivamente convertì il gioco anche per Intellivision e svariate altre piattaforme. (Foto dal Web)
9 di 21 © ign|Anche Centipede è uno sparatutto arcade, uno dei pochi ideati da una donna in quel periodo. Uscì con l’etichetta Atari, che successivamente convertì il gioco anche per Intellivision e svariate altre piattaforme. (Foto dal Web)
Demon Attack è basato sul successo arcade di Galaxian e del suo collega Phoenix. Una similarità tra sparatutto che portò a grossi guai legali, poiché Marvel aveva acquisito i diritti di quest’ultimo ma non del primo. Il gioco uscì per diverse piattaforme, tra cui l’Intellivision, e permetteva di far partecipare alle partite fino a due giocatori in alternanza. (Foto dal Web)
10 di 21 © ign|Demon Attack è basato sul successo arcade di Galaxian e del suo collega Phoenix. Una similarità tra sparatutto che portò a grossi guai legali, poiché Marvel aveva acquisito i diritti di quest’ultimo ma non del primo. Il gioco uscì per diverse piattaforme, tra cui l’Intellivision, e permetteva di far partecipare alle partite fino a due giocatori in alternanza. (Foto dal Web)
Uno dei primi successi di Namco, creatrice di Pac Man, uscì anche su Intellivision. Dig Dug diventò talmente famoso da generare tantissimi cloni, tra cui ricordiamo il più celebre: Zig Zag. (Foto dal Web)
11 di 21 © ign|Uno dei primi successi di Namco, creatrice di Pac Man, uscì anche su Intellivision. Dig Dug diventò talmente famoso da generare tantissimi cloni, tra cui ricordiamo il più celebre: Zig Zag. (Foto dal Web)
Diner è il seguito non ufficiale di BurgerTime in cui si impersonava un cuoco impegnato nel girare in cucina per calciare le pietanze che fuggivano dai piatti destinati ai tavoli. La particolarità più interessante? Inizialmente la sua struttura di gioco fu proposta come prototipo di un gioco dedicato a Masters of the Universe. (Foto dal Web)
12 di 21 © ign|Diner è il seguito non ufficiale di BurgerTime in cui si impersonava un cuoco impegnato nel girare in cucina per calciare le pietanze che fuggivano dai piatti destinati ai tavoli. La particolarità più interessante? Inizialmente la sua struttura di gioco fu proposta come prototipo di un gioco dedicato a Masters of the Universe. (Foto dal Web)
Pubblicato nel 1982 esclusivamente per Intellivision, in Dracula il giocatore era chiamato ad impersonare un alieno cieco, denominato proprio come il famoso signore dei vampiri, che doveva girovagare per i cimiteri delle città. (Foto dal Web)
13 di 21 © ign|Pubblicato nel 1982 esclusivamente per Intellivision, in Dracula il giocatore era chiamato ad impersonare un alieno cieco, denominato proprio come il famoso signore dei vampiri, che doveva girovagare per i cimiteri delle città. (Foto dal Web)
In Dragonfire si impersonava un principe impegnato a recuperare i tesori di un castello invaso dai draghi. Il sistema di gioco prevedeva due fasi di azione, una in cui si doveva attraversare un ponte sospeso tra due torri e l’altra ambientata in una stanza esplorabile con tesori e nemici. (Foto da Wikipedia Italia)
14 di 21 © ign|In Dragonfire si impersonava un principe impegnato a recuperare i tesori di un castello invaso dai draghi. Il sistema di gioco prevedeva due fasi di azione, una in cui si doveva attraversare un ponte sospeso tra due torri e l’altra ambientata in una stanza esplorabile con tesori e nemici. (Foto da Wikipedia Italia)
Lock ’n’ Chase è un gioco basato sulla licenza del ladro Arsenio Lupin, che al di fuori del Giappone è stato chiamato così per questione di diritti. La prima versione del gioco fu proprio quella per Intellivision, ma poi uscì anche per Atari 2600, Apple II e Game Boy. (Foto dal Web)
15 di 21 © ign|Lock ’n’ Chase è un gioco basato sulla licenza del ladro Arsenio Lupin, che al di fuori del Giappone è stato chiamato così per questione di diritti. La prima versione del gioco fu proprio quella per Intellivision, ma poi uscì anche per Atari 2600, Apple II e Game Boy. (Foto dal Web)
NASL Soccer, ovvero North American Soccer League Soccer, era il gioco ufficiale del campionato di calcio americano realizzato da Kevin Miller e pubblicato da Mattel in esclusiva per Intellivision. Il gioco arriverà successivamente anche per Atari 2600 e fu una delle primissime e sognanti simulazioni calcistiche. (Foto dal Wikipedia Italia)
16 di 21 © ign|NASL Soccer, ovvero North American Soccer League Soccer, era il gioco ufficiale del campionato di calcio americano realizzato da Kevin Miller e pubblicato da Mattel in esclusiva per Intellivision. Il gioco arriverà successivamente anche per Atari 2600 e fu una delle primissime e sognanti simulazioni calcistiche. (Foto dal Wikipedia Italia)
Night Stalker è un gioco in cui è possibile controllare un uomo intrappolato in un labirinto infestato da animali, come pipistrelli e ragni, e letali robot. Un gioco sparatutto uscito inizialmente su Intellivision e Atari 2600 e poi convertito col nome di Dark Cavern su Apple II e i PC della IBM. (Foto dal Web)
17 di 21 © ign|Night Stalker è un gioco in cui è possibile controllare un uomo intrappolato in un labirinto infestato da animali, come pipistrelli e ragni, e letali robot. Un gioco sparatutto uscito inizialmente su Intellivision e Atari 2600 e poi convertito col nome di Dark Cavern su Apple II e i PC della IBM. (Foto dal Web)
Il leggendario Pitfall, uno dei primi giochi di Activision, i creatori di Call of Duty, uscì per numerose piattaforme, tra cui l’Intellivision. In Pitfall impersoniamo un avventuriero in una giungla infestata da numerose minacce, sullo stile dei grandi film di Indiana Jones. (Foto dal Web)
18 di 21 © ign|Il leggendario Pitfall, uno dei primi giochi di Activision, i creatori di Call of Duty, uscì per numerose piattaforme, tra cui l’Intellivision. In Pitfall impersoniamo un avventuriero in una giungla infestata da numerose minacce, sullo stile dei grandi film di Indiana Jones. (Foto dal Web)
Gli sparatutto erano il genere di giochi più prolifico dell’epoca e Space Armada era un altro dei grandi titoli usciti su Intellivision. Si trattava a tutti gli effetti dell’ennesimo clone di Space Invaders realizzato perché, stando ai legali di Mattel, i diritti di quest’ultimo non erano stati redatti appropriatamente, permettendo la proliferazione di tutte le copie di quegli anni. (Foto dal Web)
19 di 21 © ign|Gli sparatutto erano il genere di giochi più prolifico dell’epoca e Space Armada era un altro dei grandi titoli usciti su Intellivision. Si trattava a tutti gli effetti dell’ennesimo clone di Space Invaders realizzato perché, stando ai legali di Mattel, i diritti di quest’ultimo non erano stati redatti appropriatamente, permettendo la proliferazione di tutte le copie di quegli anni. (Foto dal Web)
Tower of Doom è stato uno dei primi giochi di ruolo di genere roguelike, ovvero con mappe generate proceduralmente, morte permanente e movimenti a turni. Viene considerato il terzo episodio della saga di Advanced Dungeons & Dragons, cominciata con Cloudy Mountain e proseguita con Treasure of Tarmin. (Foto dal Web)
20 di 21 © ign|Tower of Doom è stato uno dei primi giochi di ruolo di genere roguelike, ovvero con mappe generate proceduralmente, morte permanente e movimenti a turni. Viene considerato il terzo episodio della saga di Advanced Dungeons & Dragons, cominciata con Cloudy Mountain e proseguita con Treasure of Tarmin. (Foto dal Web)
Pubblicato da Mattel esclusivamente per Intellivision e Atari 2600, Tron: Deadly Discs è stato il primo gioco su licenza del film di fantascienza di Tron prodotto in prima persona dalla Disney. In questo gioco si prendeva il ruolo di Tron per combattere contro ondate di nemici in una gara per ottenere il punteggio massimo. (Foto dal Web)
21 di 21 © ign|Pubblicato da Mattel esclusivamente per Intellivision e Atari 2600, Tron: Deadly Discs è stato il primo gioco su licenza del film di fantascienza di Tron prodotto in prima persona dalla Disney. In questo gioco si prendeva il ruolo di Tron per combattere contro ondate di nemici in una gara per ottenere il punteggio massimo. (Foto dal Web)
Intellivision: i migliori giochi per la console di Mattel
1 di 21 |Il mitico BurgerTime, la cosiddetta “killer application” di Intellivision, ovvero: non c’era una console Intellivision senza BurgerTime e non c’era un giocatore appassionato di Intellivision che si rispettasse senza BurgerTime. Il videogioco metteva il giocatore per la prima volta nei panni di “Peter Pepper”, che doveva far scivolare gli strati degli hamburger sui vassoi camminandoci sopra ed evitando i nemici che infestavano la sua cucina. (Foto dal Web)
2 di 21 |Prodotto da Imagic, Microsurgeon è un videogioco che all’epoca veniva definito educativo e che permetteva di simulare interventi chirurgici di vario genere con una struttura di gioco simile a quella di un labirintico. (Foto dal Web)
3 di 21 © ign|Beamrider era un altro gioco molto simile a Space Invaders e fu creato da Activision, gli sviluppatori di Call of Duty, esclusivamente per Intellivision. Il successo fu talmente convincente che arrivarono poi anche le conversioni per Atari 5200, Atari 8-bit, ColecoVision, Commodore 64, ZX Spectrum e MSX. (Foto dal Web)
4 di 21 © ign|Advanced Dungeon & Dragons: Cloudy Mountain è stato uno dei primi giochi di Dungeon & Dragons ad essere pubblicato e prevedeva l’esplorazione di una serie di livelli generati proceduralmente dal computer ad ogni partita. (Foto dal Web)
5 di 21 © ign|Astrosmash è stato uno dei primi esponenti del genere sparatutto: il giocatore controllava un cannone laser che doveva difendere la terra dalle navicelle aliene, proprio come accade nel più famoso Space Invaders. (Foto dal Web)
6 di 21 © ign|Inizialmente uscito per Atari 2600, Atlantis è un altro gioco del genere sparatutto, giocabile anche in due giocatori. La sua particolarità? Si creò una comunità di giocatori talmente affiatata che sin dai tempi dell’Atari furono incoraggiati a mandare foto agli sviluppatori con i loro punteggi. (Foto dal Web)
7 di 21 © ign|Sviluppato da Imagic, in Beauty and the Beast si impersonava Bashful Buford che doveva salvare la sua ragazza, Tiny Male, dalle grinfie del cattivo Horrible Hank, che l’aveva rapita e portata sulla cima di un grattacielo, in modo molto simile al film King Kong. (Foto dal Web)
8 di 21 © ign|Bump ’n’ Jump, conosciuto anche come Burnin’ Rubber, è un gioco di auto arcade in cui si guida dall’inizio alla fine del livello con l’obiettivo di evitare quante più auto possibile e arrivare a salvare la ragazza del protagonista, rapita dalla Black Army Corps. (Foto dal Web)
9 di 21 © ign|Anche Centipede è uno sparatutto arcade, uno dei pochi ideati da una donna in quel periodo. Uscì con l’etichetta Atari, che successivamente convertì il gioco anche per Intellivision e svariate altre piattaforme. (Foto dal Web)
10 di 21 © ign|Demon Attack è basato sul successo arcade di Galaxian e del suo collega Phoenix. Una similarità tra sparatutto che portò a grossi guai legali, poiché Marvel aveva acquisito i diritti di quest’ultimo ma non del primo. Il gioco uscì per diverse piattaforme, tra cui l’Intellivision, e permetteva di far partecipare alle partite fino a due giocatori in alternanza. (Foto dal Web)
11 di 21 © ign|Uno dei primi successi di Namco, creatrice di Pac Man, uscì anche su Intellivision. Dig Dug diventò talmente famoso da generare tantissimi cloni, tra cui ricordiamo il più celebre: Zig Zag. (Foto dal Web)
12 di 21 © ign|Diner è il seguito non ufficiale di BurgerTime in cui si impersonava un cuoco impegnato nel girare in cucina per calciare le pietanze che fuggivano dai piatti destinati ai tavoli. La particolarità più interessante? Inizialmente la sua struttura di gioco fu proposta come prototipo di un gioco dedicato a Masters of the Universe. (Foto dal Web)
13 di 21 © ign|Pubblicato nel 1982 esclusivamente per Intellivision, in Dracula il giocatore era chiamato ad impersonare un alieno cieco, denominato proprio come il famoso signore dei vampiri, che doveva girovagare per i cimiteri delle città. (Foto dal Web)
14 di 21 © ign|In Dragonfire si impersonava un principe impegnato a recuperare i tesori di un castello invaso dai draghi. Il sistema di gioco prevedeva due fasi di azione, una in cui si doveva attraversare un ponte sospeso tra due torri e l’altra ambientata in una stanza esplorabile con tesori e nemici. (Foto da Wikipedia Italia)
15 di 21 © ign|Lock ’n’ Chase è un gioco basato sulla licenza del ladro Arsenio Lupin, che al di fuori del Giappone è stato chiamato così per questione di diritti. La prima versione del gioco fu proprio quella per Intellivision, ma poi uscì anche per Atari 2600, Apple II e Game Boy. (Foto dal Web)
16 di 21 © ign|NASL Soccer, ovvero North American Soccer League Soccer, era il gioco ufficiale del campionato di calcio americano realizzato da Kevin Miller e pubblicato da Mattel in esclusiva per Intellivision. Il gioco arriverà successivamente anche per Atari 2600 e fu una delle primissime e sognanti simulazioni calcistiche. (Foto dal Wikipedia Italia)
17 di 21 © ign|Night Stalker è un gioco in cui è possibile controllare un uomo intrappolato in un labirinto infestato da animali, come pipistrelli e ragni, e letali robot. Un gioco sparatutto uscito inizialmente su Intellivision e Atari 2600 e poi convertito col nome di Dark Cavern su Apple II e i PC della IBM. (Foto dal Web)
18 di 21 © ign|Il leggendario Pitfall, uno dei primi giochi di Activision, i creatori di Call of Duty, uscì per numerose piattaforme, tra cui l’Intellivision. In Pitfall impersoniamo un avventuriero in una giungla infestata da numerose minacce, sullo stile dei grandi film di Indiana Jones. (Foto dal Web)
19 di 21 © ign|Gli sparatutto erano il genere di giochi più prolifico dell’epoca e Space Armada era un altro dei grandi titoli usciti su Intellivision. Si trattava a tutti gli effetti dell’ennesimo clone di Space Invaders realizzato perché, stando ai legali di Mattel, i diritti di quest’ultimo non erano stati redatti appropriatamente, permettendo la proliferazione di tutte le copie di quegli anni. (Foto dal Web)
20 di 21 © ign|Tower of Doom è stato uno dei primi giochi di ruolo di genere roguelike, ovvero con mappe generate proceduralmente, morte permanente e movimenti a turni. Viene considerato il terzo episodio della saga di Advanced Dungeons & Dragons, cominciata con Cloudy Mountain e proseguita con Treasure of Tarmin. (Foto dal Web)
21 di 21 © ign|Pubblicato da Mattel esclusivamente per Intellivision e Atari 2600, Tron: Deadly Discs è stato il primo gioco su licenza del film di fantascienza di Tron prodotto in prima persona dalla Disney. In questo gioco si prendeva il ruolo di Tron per combattere contro ondate di nemici in una gara per ottenere il punteggio massimo. (Foto dal Web)