Zak McKracken and the Alien Mindbender, divertentissima avventura grafica Lucasarts del 1988.
1 di 34 © dal-web|Zak McKracken and the Alien Mindbender, divertentissima avventura grafica Lucasarts del 1988.
Xenon II, dei Bitmap Brothers, è uno degli sparatutto migliori per Amiga (e forse migliori di sempre) (1989)
2 di 34 © dal-web|Xenon II, dei Bitmap Brothers, è uno degli sparatutto migliori per Amiga (e forse migliori di sempre) (1989)
Wing Commander, dell'Origin System, fu convertito dall'MsDos ed è ancora oggi un grande esempio di simulatore di combattimenti spaziali con una trama da film sci-fi (1990)
3 di 34 © dal-web|Wing Commander, dell'Origin System, fu convertito dall'MsDos ed è ancora oggi un grande esempio di simulatore di combattimenti spaziali con una trama da film sci-fi (1990)
In Test Drive (1987) si potevano utlizzare auto da sogno su strade vere. Un simulatore di guida che ha fatto la storia.
4 di 34 © dal-web|In Test Drive (1987) si potevano utlizzare auto da sogno su strade vere. Un simulatore di guida che ha fatto la storia.
Syndicate metteva il giocatore alla guida di 4 cyborg ultracorazzati in un perfetto mix di sparatorie e tattiche (1993). Nel 2012 venne realizzato un discutibile remake per Playstation 3 e Xbox 360.
5 di 34 © dal-web|Syndicate metteva il giocatore alla guida di 4 cyborg ultracorazzati in un perfetto mix di sparatorie e tattiche (1993). Nel 2012 venne realizzato un discutibile remake per Playstation 3 e Xbox 360.
Stunt Car Racing, realizzato dal genio di Geoff Crammond, era tra i primi a utilizzare un motore in 3D. Acrobazie e velocità erano le sue armi vincenti (1989)
6 di 34 © dal-web|Stunt Car Racing, realizzato dal genio di Geoff Crammond, era tra i primi a utilizzare un motore in 3D. Acrobazie e velocità erano le sue armi vincenti (1989)
Speedball 2 (1988) è ancora adesso il miglior simulatore di sport futuristico. Un mix tra Rollerblade e Pallamano ricco di colpi proibiti, velocità e divertimento. La voce dell'uomo dei gelati che gridava "Ice cream-Ice cream" quando un giocatore rimaneva infortunato è storia.
7 di 34 © dal-web|Speedball 2 (1988) è ancora adesso il miglior simulatore di sport futuristico. Un mix tra Rollerblade e Pallamano ricco di colpi proibiti, velocità e divertimento. La voce dell'uomo dei gelati che gridava "Ice cream-Ice cream" quando un giocatore rimaneva infortunato è storia.
Shadow of the Beast della Psygnosis è uno dei giochi che ha dimostrato la potenza dell'Amiga per primo. La sua grafica era incredibile, peccato fosse difficilissimo e poco "disponibile" nei confronti del giocatore. La copertina fu disegnata da Roger Dean, mitico illustratore dei dischi degli Yes.
8 di 34 © dal-web|Shadow of the Beast della Psygnosis è uno dei giochi che ha dimostrato la potenza dell'Amiga per primo. La sua grafica era incredibile, peccato fosse difficilissimo e poco "disponibile" nei confronti del giocatore. La copertina fu disegnata da Roger Dean, mitico illustratore dei dischi degli Yes.
The Secret of Monkey Island (1990) è stata l'avventura grafica che ha portato al successo di pubblico il genere. I suoi enigmi bizzarri e il carisma dello scalcagnato protagonista hanno reso la serie immortale.
9 di 34 © dal-web|The Secret of Monkey Island (1990) è stata l'avventura grafica che ha portato al successo di pubblico il genere. I suoi enigmi bizzarri e il carisma dello scalcagnato protagonista hanno reso la serie immortale.
Sensible Soccer dal 1992 vanta una schiera di appassionati disposti a sfidarsi quotidianamente. Il suo segreto era una giocabilità immediata ma che necessitava di immensa pratica per padroneggiare al meglio il sistema di controllo.
10 di 34 © dal-web|Sensible Soccer dal 1992 vanta una schiera di appassionati disposti a sfidarsi quotidianamente. Il suo segreto era una giocabilità immediata ma che necessitava di immensa pratica per padroneggiare al meglio il sistema di controllo.
Millennium 2.2 trasformava il giocatore nel capo di una colonia sulla Luna alla ricerca di altri sistemi da colonizzare dopo la fuga dalla Terra, distrutta e inabitabile. Lo sbarco su Plutone, su Amiga, avvenne nel 1989.
11 di 34 © dal-web|Millennium 2.2 trasformava il giocatore nel capo di una colonia sulla Luna alla ricerca di altri sistemi da colonizzare dopo la fuga dalla Terra, distrutta e inabitabile. Lo sbarco su Plutone, su Amiga, avvenne nel 1989.
Rocket Ranger (1988) era più un film che un videogioco. Ispirato ai classici della fantascienza anni Cinquanta, trasformava il giocatore in un soldato dotato di razzo sulla schiena a combattere contro i cattivi nazisti (c'era anche la bella figlia dello scienziato da corteggiare). Un must.
12 di 34 © dal-web|Rocket Ranger (1988) era più un film che un videogioco. Ispirato ai classici della fantascienza anni Cinquanta, trasformava il giocatore in un soldato dotato di razzo sulla schiena a combattere contro i cattivi nazisti (c'era anche la bella figlia dello scienziato da corteggiare). Un must.
Midwinter è forse uno dei primi giochi free roaming in tre dimensioni. L'ambiente enorme e i mezzi di trasporto praticamente infiniti lo rendono un classico da studiareper chi realizza videogame. Era il 1989, sembra oggi.
13 di 34 © dal-web|Midwinter è forse uno dei primi giochi free roaming in tre dimensioni. L'ambiente enorme e i mezzi di trasporto praticamente infiniti lo rendono un classico da studiareper chi realizza videogame. Era il 1989, sembra oggi.
Pool of Radiance era il primo di una lunga serie di giochi di ruolo della SSI ispirati all'universo di Dungeons & Dragons.Era il 1988.
14 di 34 © dal-web|Pool of Radiance era il primo di una lunga serie di giochi di ruolo della SSI ispirati all'universo di Dungeons & Dragons.Era il 1988.
Popoulous, del geniale Peter Molyneux, viene considerato il primo "god game" ossia gioco in cui si possono creare e distruggere mondi. Come divinità, ci si deve prendere cura del proprio popolo. O, per i più maligni, farlo soffrire terribilmente. Tremendamente attuale.
15 di 34 © dal-web|Popoulous, del geniale Peter Molyneux, viene considerato il primo "god game" ossia gioco in cui si possono creare e distruggere mondi. Come divinità, ci si deve prendere cura del proprio popolo. O, per i più maligni, farlo soffrire terribilmente. Tremendamente attuale.
Pirates!, di Sid Mayer, arrivò su Amiga solo nel 1990, ma sicuramente con la migliore tra le varie edizioni. Scorrazzare per i Caraibi non è mai più stato così bello.
16 di 34 © dal-web|Pirates!, di Sid Mayer, arrivò su Amiga solo nel 1990, ma sicuramente con la migliore tra le varie edizioni. Scorrazzare per i Caraibi non è mai più stato così bello.
Moonstone è il classico gioco da "tutto il pomeriggio". Con quatto amici ci si davano mazzate e si cercava di salvare un regno, magari facendo merenda insieme. La grafica era sanguinolenta e splendida. la giocabilità incredibilmente fresca. Era il 1991.
17 di 34 © dal-web|Moonstone è il classico gioco da "tutto il pomeriggio". Con quatto amici ci si davano mazzate e si cercava di salvare un regno, magari facendo merenda insieme. La grafica era sanguinolenta e splendida. la giocabilità incredibilmente fresca. Era il 1991.
Lotus Esprit Turbo Challenge prevedeva duelli a bordo del bolide Lotus tra più giocatori. Inutile dire che volavano manate vere oltre che sportellate virtuali (1990)
18 di 34 © dal-web|Lotus Esprit Turbo Challenge prevedeva duelli a bordo del bolide Lotus tra più giocatori. Inutile dire che volavano manate vere oltre che sportellate virtuali (1990)
Loom (1990) era un'avventura grafica particolarissima visto che tutti gli enigmi erano basati sulla musica e su un'atmosfera sognante e onirica.
19 di 34 © dal-web|Loom (1990) era un'avventura grafica particolarissima visto che tutti gli enigmi erano basati sulla musica e su un'atmosfera sognante e onirica.
I Lemmings correvano inesorabili verso la loro morte e stava al giocatore trovare un modo per fermarli, sfruttando la loro "idiozia". Geniale e immortale (1991)
20 di 34 © dal-web|I Lemmings correvano inesorabili verso la loro morte e stava al giocatore trovare un modo per fermarli, sfruttando la loro "idiozia". Geniale e immortale (1991)
Leisure Suit Larry è tra i primi protagonisti di videogame "scorretti". Calvo, con un completino bianco discutibile e "sfigato", aveva un solo obiettivo: fare sesso con le più belle ragazze della città. Il bello è che ci risuciva anche. Faceva parte di una delle varie serie di avventure della Sierra, tra cui Police Quest, Space Quest e King's Quest che in questi giorni sta per rinascere (1991)
21 di 34 © dal-web|Leisure Suit Larry è tra i primi protagonisti di videogame "scorretti". Calvo, con un completino bianco discutibile e "sfigato", aveva un solo obiettivo: fare sesso con le più belle ragazze della città. Il bello è che ci risuciva anche. Faceva parte di una delle varie serie di avventure della Sierra, tra cui Police Quest, Space Quest e King's Quest che in questi giorni sta per rinascere (1991)
Kick Off di Dino Dini (1989) ha cambiato per sempre i giochi di calcio. Il sistema di controllo, tra il realistico e il subdolo, lo hanno reso un mito. Il seguito (nella foto) ebbe un successo incredibile, così come Player Manager che aggiungeva tattiche e mercato. Indimenticabili gli errori di traduzione come "cartellino gaillo" e "calcio d'angalo".
22 di 34 © dal-web|Kick Off di Dino Dini (1989) ha cambiato per sempre i giochi di calcio. Il sistema di controllo, tra il realistico e il subdolo, lo hanno reso un mito. Il seguito (nella foto) ebbe un successo incredibile, così come Player Manager che aggiungeva tattiche e mercato. Indimenticabili gli errori di traduzione come "cartellino gaillo" e "calcio d'angalo".
Indiana Jones and the Fate of Atlantis aveva una trama così bella e originale che viene considerato il quarto capitolo della serie cinematgografica. Prima dell'arrivo del disastroso quarto episodio ufficiale, Indiana Jones e il Teschio di Cristallo... (1992)
23 di 34 © dal-web|Indiana Jones and the Fate of Atlantis aveva una trama così bella e originale che viene considerato il quarto capitolo della serie cinematgografica. Prima dell'arrivo del disastroso quarto episodio ufficiale, Indiana Jones e il Teschio di Cristallo... (1992)
It Came From the Desert era un tuffo nei film anni Cinquanta e Sessanta pieni di mostri discubili ed effetti speciali dubbi. Come una grande pellicola di Ed Wood, sapeva affascinare con il suo nonsense trash (1989)
24 di 34 © dal-web|It Came From the Desert era un tuffo nei film anni Cinquanta e Sessanta pieni di mostri discubili ed effetti speciali dubbi. Come una grande pellicola di Ed Wood, sapeva affascinare con il suo nonsense trash (1989)
Another World e poi Flashback (nella foto) dimostrarono come i platform potessero raccontare grandi storie ed avere una profondità di gioco notevole. (1992)
25 di 34 © dal-web|Another World e poi Flashback (nella foto) dimostrarono come i platform potessero raccontare grandi storie ed avere una profondità di gioco notevole. (1992)
Formula 1 Gp (1992) sempre di Geff Crammond è ancora oggi uno dei migliori simulatori di Formula 1 esistenti.
26 di 34 © dal-web|Formula 1 Gp (1992) sempre di Geff Crammond è ancora oggi uno dei migliori simulatori di Formula 1 esistenti.
Eye of the Beholder portò il genere dei giochi di ruolo a una terza dimensione, mantenendo un livello di difficoltà impegnativo ma umano. (1990)
27 di 34 © dal-web|Eye of the Beholder portò il genere dei giochi di ruolo a una terza dimensione, mantenendo un livello di difficoltà impegnativo ma umano. (1990)
Defender of the Crown ci metteva nei panni di un nobile inglese che doveva riunificare il Regno Unito. Strategia, abilità nella scherma e anche scene osè con la consorte erano le sue caratteristiche, oltre una grafica fuori parametro anche rispetto alle altre piattaforme (1986)
28 di 34 © dal-web|Defender of the Crown ci metteva nei panni di un nobile inglese che doveva riunificare il Regno Unito. Strategia, abilità nella scherma e anche scene osè con la consorte erano le sue caratteristiche, oltre una grafica fuori parametro anche rispetto alle altre piattaforme (1986)
Elite era già uscito su tutte le piattaforme, ma la versione Amiga resta indimenticabile (1988)
29 di 34 © dal-web|Elite era già uscito su tutte le piattaforme, ma la versione Amiga resta indimenticabile (1988)
Dungeon Master aveva un livello di difficoltà scoraggiante, una grafica magnifica, una perfezione nel gameplay e una cattiveria ancora oggi insuperati. Per giocare su Amiga 500 serviva l'espansione di memoria. Molti la comprarorono solo per quello (costava 500mila lire circa) (1988)
30 di 34 © dal-web|Dungeon Master aveva un livello di difficoltà scoraggiante, una grafica magnifica, una perfezione nel gameplay e una cattiveria ancora oggi insuperati. Per giocare su Amiga 500 serviva l'espansione di memoria. Molti la comprarorono solo per quello (costava 500mila lire circa) (1988)
Cannon Fodder era un bizzarro gioco di strategia che ci metteva nei panni di una piccola squadra di soldati alle prese con un esercito decisamente più numeroso. La canzone iniziale (War has never been so much fun) è ancora oggi canticchiata... (1993)
31 di 34 © dal-web|Cannon Fodder era un bizzarro gioco di strategia che ci metteva nei panni di una piccola squadra di soldati alle prese con un esercito decisamente più numeroso. La canzone iniziale (War has never been so much fun) è ancora oggi canticchiata... (1993)
Il genere dei giochi di strategia in tempo reale, come Warcraft o Starcraft, oggi è addirittura un esport, ma pochi sanno che il capostipite è Dune 2 (1993)
32 di 34 © dal-web|Il genere dei giochi di strategia in tempo reale, come Warcraft o Starcraft, oggi è addirittura un esport, ma pochi sanno che il capostipite è Dune 2 (1993)
Gli scacchi sono noiosi? Ci pensa Battlechess a farvi cambiare idea! Le pedine si animano e si picchiano come in un gioco d'azione (1988)
33 di 34 © dal-web|Gli scacchi sono noiosi? Ci pensa Battlechess a farvi cambiare idea! Le pedine si animano e si picchiano come in un gioco d'azione (1988)
Alien Breed era un fantastico incubo per i videogiocatori: all'interno di una nave infestata da alieni, occorreva sopravvivere. Esaltante in due. (1990)
34 di 34 © dal-web|Alien Breed era un fantastico incubo per i videogiocatori: all'interno di una nave infestata da alieni, occorreva sopravvivere. Esaltante in due. (1990)
Amiga: 34 scatti dedicati ai giochi... imperdibili
1 di 34 © dal-web|Zak McKracken and the Alien Mindbender, divertentissima avventura grafica Lucasarts del 1988.
2 di 34 © dal-web|Xenon II, dei Bitmap Brothers, è uno degli sparatutto migliori per Amiga (e forse migliori di sempre) (1989)
3 di 34 © dal-web|Wing Commander, dell'Origin System, fu convertito dall'MsDos ed è ancora oggi un grande esempio di simulatore di combattimenti spaziali con una trama da film sci-fi (1990)
4 di 34 © dal-web|In Test Drive (1987) si potevano utlizzare auto da sogno su strade vere. Un simulatore di guida che ha fatto la storia.
5 di 34 © dal-web|Syndicate metteva il giocatore alla guida di 4 cyborg ultracorazzati in un perfetto mix di sparatorie e tattiche (1993). Nel 2012 venne realizzato un discutibile remake per Playstation 3 e Xbox 360.
6 di 34 © dal-web|Stunt Car Racing, realizzato dal genio di Geoff Crammond, era tra i primi a utilizzare un motore in 3D. Acrobazie e velocità erano le sue armi vincenti (1989)
7 di 34 © dal-web|Speedball 2 (1988) è ancora adesso il miglior simulatore di sport futuristico. Un mix tra Rollerblade e Pallamano ricco di colpi proibiti, velocità e divertimento. La voce dell'uomo dei gelati che gridava "Ice cream-Ice cream" quando un giocatore rimaneva infortunato è storia.
8 di 34 © dal-web|Shadow of the Beast della Psygnosis è uno dei giochi che ha dimostrato la potenza dell'Amiga per primo. La sua grafica era incredibile, peccato fosse difficilissimo e poco "disponibile" nei confronti del giocatore. La copertina fu disegnata da Roger Dean, mitico illustratore dei dischi degli Yes.
9 di 34 © dal-web|The Secret of Monkey Island (1990) è stata l'avventura grafica che ha portato al successo di pubblico il genere. I suoi enigmi bizzarri e il carisma dello scalcagnato protagonista hanno reso la serie immortale.
10 di 34 © dal-web|Sensible Soccer dal 1992 vanta una schiera di appassionati disposti a sfidarsi quotidianamente. Il suo segreto era una giocabilità immediata ma che necessitava di immensa pratica per padroneggiare al meglio il sistema di controllo.
11 di 34 © dal-web|Millennium 2.2 trasformava il giocatore nel capo di una colonia sulla Luna alla ricerca di altri sistemi da colonizzare dopo la fuga dalla Terra, distrutta e inabitabile. Lo sbarco su Plutone, su Amiga, avvenne nel 1989.
12 di 34 © dal-web|Rocket Ranger (1988) era più un film che un videogioco. Ispirato ai classici della fantascienza anni Cinquanta, trasformava il giocatore in un soldato dotato di razzo sulla schiena a combattere contro i cattivi nazisti (c'era anche la bella figlia dello scienziato da corteggiare). Un must.
13 di 34 © dal-web|Midwinter è forse uno dei primi giochi free roaming in tre dimensioni. L'ambiente enorme e i mezzi di trasporto praticamente infiniti lo rendono un classico da studiareper chi realizza videogame. Era il 1989, sembra oggi.
14 di 34 © dal-web|Pool of Radiance era il primo di una lunga serie di giochi di ruolo della SSI ispirati all'universo di Dungeons & Dragons.Era il 1988.
15 di 34 © dal-web|Popoulous, del geniale Peter Molyneux, viene considerato il primo "god game" ossia gioco in cui si possono creare e distruggere mondi. Come divinità, ci si deve prendere cura del proprio popolo. O, per i più maligni, farlo soffrire terribilmente. Tremendamente attuale.
16 di 34 © dal-web|Pirates!, di Sid Mayer, arrivò su Amiga solo nel 1990, ma sicuramente con la migliore tra le varie edizioni. Scorrazzare per i Caraibi non è mai più stato così bello.
17 di 34 © dal-web|Moonstone è il classico gioco da "tutto il pomeriggio". Con quatto amici ci si davano mazzate e si cercava di salvare un regno, magari facendo merenda insieme. La grafica era sanguinolenta e splendida. la giocabilità incredibilmente fresca. Era il 1991.
18 di 34 © dal-web|Lotus Esprit Turbo Challenge prevedeva duelli a bordo del bolide Lotus tra più giocatori. Inutile dire che volavano manate vere oltre che sportellate virtuali (1990)
19 di 34 © dal-web|Loom (1990) era un'avventura grafica particolarissima visto che tutti gli enigmi erano basati sulla musica e su un'atmosfera sognante e onirica.
20 di 34 © dal-web|I Lemmings correvano inesorabili verso la loro morte e stava al giocatore trovare un modo per fermarli, sfruttando la loro "idiozia". Geniale e immortale (1991)
21 di 34 © dal-web|Leisure Suit Larry è tra i primi protagonisti di videogame "scorretti". Calvo, con un completino bianco discutibile e "sfigato", aveva un solo obiettivo: fare sesso con le più belle ragazze della città. Il bello è che ci risuciva anche. Faceva parte di una delle varie serie di avventure della Sierra, tra cui Police Quest, Space Quest e King's Quest che in questi giorni sta per rinascere (1991)
22 di 34 © dal-web|Kick Off di Dino Dini (1989) ha cambiato per sempre i giochi di calcio. Il sistema di controllo, tra il realistico e il subdolo, lo hanno reso un mito. Il seguito (nella foto) ebbe un successo incredibile, così come Player Manager che aggiungeva tattiche e mercato. Indimenticabili gli errori di traduzione come "cartellino gaillo" e "calcio d'angalo".
23 di 34 © dal-web|Indiana Jones and the Fate of Atlantis aveva una trama così bella e originale che viene considerato il quarto capitolo della serie cinematgografica. Prima dell'arrivo del disastroso quarto episodio ufficiale, Indiana Jones e il Teschio di Cristallo... (1992)
24 di 34 © dal-web|It Came From the Desert era un tuffo nei film anni Cinquanta e Sessanta pieni di mostri discubili ed effetti speciali dubbi. Come una grande pellicola di Ed Wood, sapeva affascinare con il suo nonsense trash (1989)
25 di 34 © dal-web|Another World e poi Flashback (nella foto) dimostrarono come i platform potessero raccontare grandi storie ed avere una profondità di gioco notevole. (1992)
26 di 34 © dal-web|Formula 1 Gp (1992) sempre di Geff Crammond è ancora oggi uno dei migliori simulatori di Formula 1 esistenti.
27 di 34 © dal-web|Eye of the Beholder portò il genere dei giochi di ruolo a una terza dimensione, mantenendo un livello di difficoltà impegnativo ma umano. (1990)
28 di 34 © dal-web|Defender of the Crown ci metteva nei panni di un nobile inglese che doveva riunificare il Regno Unito. Strategia, abilità nella scherma e anche scene osè con la consorte erano le sue caratteristiche, oltre una grafica fuori parametro anche rispetto alle altre piattaforme (1986)
29 di 34 © dal-web|Elite era già uscito su tutte le piattaforme, ma la versione Amiga resta indimenticabile (1988)
30 di 34 © dal-web|Dungeon Master aveva un livello di difficoltà scoraggiante, una grafica magnifica, una perfezione nel gameplay e una cattiveria ancora oggi insuperati. Per giocare su Amiga 500 serviva l'espansione di memoria. Molti la comprarorono solo per quello (costava 500mila lire circa) (1988)
31 di 34 © dal-web|Cannon Fodder era un bizzarro gioco di strategia che ci metteva nei panni di una piccola squadra di soldati alle prese con un esercito decisamente più numeroso. La canzone iniziale (War has never been so much fun) è ancora oggi canticchiata... (1993)
32 di 34 © dal-web|Il genere dei giochi di strategia in tempo reale, come Warcraft o Starcraft, oggi è addirittura un esport, ma pochi sanno che il capostipite è Dune 2 (1993)
33 di 34 © dal-web|Gli scacchi sono noiosi? Ci pensa Battlechess a farvi cambiare idea! Le pedine si animano e si picchiano come in un gioco d'azione (1988)
34 di 34 © dal-web|Alien Breed era un fantastico incubo per i videogiocatori: all'interno di una nave infestata da alieni, occorreva sopravvivere. Esaltante in due. (1990)